I servizi educativi reggiani della fascia 0-6 anni non fruiti dalle famiglie a causa della chiusura imposta dai recenti provvedimenti della Regione Emilia-Romagna e del governo per il contenimento della diffusione del Coronavirus non dovranno essere pagati: il Comune di Reggio, infatti, ha previsto una riduzione delle rette dei nidi e delle scuole d’infanzia comunali, convenzionate e statali del territorio comunale, in misura proporzionale al numero di giorni di scuola non fruiti.
La riduzione, che riguarderà circa 4.584 famiglie residenti a Reggio, troverà applicazione nella prossima fatturazione inviata alle famiglie e prevista per metà marzo. Le famiglie non dovranno quindi richiedere l’applicazione della riduzione, poiché riceveranno automaticamente i bollettini con l’importo già ridotto o si vedranno addebitare sul conto utilizzato per il pagamento la retta già scontata.
Ultimi commenti
Visto come sta andando a Gaza, la Nato potrebbe considerare il lancio di due bombe nucleari tattiche su teheran da parte israeliana una reazione
Trascrivo questa ricerca in ricordo del Beato Rolando Rivi: L’uccisione del seminarista ROLANDO RIVI (di anni 14), a Castellarano (RE) il 13 aprile 1945. • Il 10 aprile […]
Forse un candidato ... dovrebbe lasciare qualche incarico ... nell'ordine....