Il rinnovo del Patto Modena Città Sicura in scadenza quest’anno, il completamento degli organici di Forze dell’ordine a seguito del cambio di fascia di Prefettura e Questura di Modena, così come la specificità della questione modenese relativa ai minori stranieri non accompagnati sono i temi principali al centro dell’incontro avvenuto tra la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese e il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli. La ministra ha ricevuto il sindaco nel Palazzo del Viminale nel pomeriggio di mercoledì 22 giugno.
“Un incontro cordiale e come sempre costruttivo – ha sottolineato il sindaco – durante il quale abbiamo affrontato alcuni punti fondamentali per la comunità modenese, a partire dalla promessa mantenuta del cambio di fascia della Questura, che proprio in questi giorni ha trovato la completa attuazione ordinamentale e dalla conferma dell’impegno a completare, di conseguenza, l’aggiornamento degli organici delle Forze dell’ordine. Inoltre – continua il sindaco – la ministra Lamorgese si è detta disponibile a tornare a Modena in occasione del rinnovo del Patto Modena Città Sicura che nelle prossime settimane vedrà i firmatari impegnati a verificare e rafforzare gli impegni presi per potenziare la sicurezza urbana e il concetto stesso di sicurezza”.
Durante il colloquio, particolare attenzione è stata anche dedicata alla “specificità modenese” relativa ai minori stranieri non accompagnati, questione già a più riprese sollevata dall’amministrazione comunale con Ministero dell’Interno e Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione. “Oltre all’impegno a tenere monitorato il fenomeno, grazie alla collaborazione con la prefetta Camporota e con il Ministero – afferma Muzzarelli – si è intenzionati a sperimentare un progetto specifico per Modena”.
Mentre davanti al perdurare dell’emergenza Ucraina e relativamente quindi alle criticità che gli Enti locali si trovano a dover affrontare rispetto all’accoglienza, si è parlato soprattutto della necessità di sostegni per l’inserimento scolastico dei giovani ucraini giunti sul territorio, in vista della ripresa di settembre.
Infine, il sindaco, ringraziando tutte le forze dell’ordine e il Cosp per ciò che hanno fatto e per quanto si continuerà a fare, assicura: “Continueremo a lavorare nell’ambito della squadra per la sicurezza per migliorare la qualità di vita della comunità modenese”.
Ultimi commenti
Condivido l'intervento di Tarquinio e quello di Ipocrisy: troppe parole al vento mai seguite da fatti, come sempre
Forse è stato lo stesso scooter a liberarsi e scappare da Delrio, in aperto contrasto con la linea politica del partito.
Solo grande amarezza.... dopo aver letto questa notizia. Confido che si possa trovare presto una adeguata sede all'associazione Alpini, anche senza scomodare troppo i ragazzi di Aq16