Era agli arresti domiciliari a casa della madre per un furto che aveva commesso lo scorso dicembre, ma quando nella serata di lunedì 2 maggio i carabinieri di Reggio si sono presentati alla porta dell’appartamento per un controllo non lo hanno trovato in casa.
L’uomo, infatti, poco prima aveva litigato con la donna, e al termine della discussione si era allontanato da casa – senza alcuna autorizzazione – per andare a bere in un bar della zona.
Poco dopo, contattato telefonicamente dalla madre e invitato a rincasare, l’uomo è tornato sui propri passi, ma era ormai troppo tardi: dopo essere stato fermato dai carabineri reggiani è stato accompagnato nella caserma di corso Cairoli, dove è stato dichiarato in arresto con l’accusa di evasione, per poi essere trasferito presso la casa circondariale di Reggio in attesa delle decisioni del tribunale.
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Quindi il messaggio è : " si continui nel trucidare palestinesi fino a circa 6.000.000, numero stimato di ebrei trucidati dai nazisti, e nel caso […]