“Dobbiamo fare più test possibili per poter tracciare e intervenire immediatamente. Noi siamo sotto la media dei più colpiti adesso, ma dobbiamo essere pronti a ogni evenienza. Se dovesse tornare un nuovo lockdown, da pandemia sanitaria passiamo a una pandemia economica e sociale. Dobbiamo rispettare le regole e darci da fare”.
Lo ha detto Stefano Bonaccini, governatore dell’Emilia Romagna e presidente della Conferenza delle Regioni nel corso della puntata di Porta a Porta su Rai1.Bonaccini ha poi rivendicato l’azione dispiegata dall’Italia conto la pandemia: “Questo paese è stata la prima democrazia occidentale colpita dopo la Cina, fummo travolti già alla terza settimana di febbraio. Ricordo – ha detto – che le scuole di Veneto, Lombardia e Emilia Romagna prime tra tutte le chiusero il 24 febbraio. E abbiamo passato giorni e notti, per settimane a cercare di inventarci provvedimenti con il governo su come affrontare una pandemia che nessuno di noi pensava mai di dover affrontare e di vivere”.
“Oggi l’Italia è il Paese più sicuro dell’Occidente, uno dei più sicuri e quindi credo che vada fatto un plauso e un merito per il lavoro fatto da Stato, Governo e Regioni, insieme l’uno senza le altre e viceversa non sarebbe stato possibile”, ha concluso Bonaccini.







Ultimi commenti
Sono stato per tanti anni nella CISL, da maestro elementare. Ho fatto l'RSU per almeno 20 anni. Ho avuto momenti di confronto col mio sindacato […]
Veramente un bel consiglio comunale, 20 voti contro, cioè tutti, e due astanti di coalizionecivicacerchiobottista, nel giorno della ricomparsa dell'isis e, con le atrocità […]
Grande Segretaria bellissimo messaggio grande verita Siamo CISL orgogloosamemte, Brava Rosy