Nella giornata di lunedì 22 settembre, in occasione dello sciopero generale nazionale per Gaza, “e in continuità con le tante iniziative a sostegno del popolo palestinese”, il Comune di Bologna ha esposto una grande bandiera della Palestina dalla facciata di Palazzo d’Accursio, sede del municipio felsineo.
Non si è fatta attendere la presa di posizione critica delle opposizioni, in particolare di Fratelli d’Italia: per l’europarlamentare meloniano Stefano Cavedagna “questo non solo vìola i protocolli istituzionali, motivo per il quale presenteremo una segnalazione al prefetto, ma lancia il messaggio che il Comune si schieri da una parte. […] È l’ennesimo grave atteggiamento del sindaco Lepore, che sembra più un rivoluzionario da centro sociale che il sindaco della città, dimostrando tutta la sua inadeguatezza”.







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