Sabato 15 dicembre una sessantina di attivisti di Forza Nuova, provenienti da tutta l’Emilia-Romagna, hanno manifestato a Bologna in seguito all’esplosione – avvenuta nella notte tra domenica 9 e lunedì 10 dicembre – di un ordigno davanti alla sede di Borgo Panigale del soggetto politico di estrema destra. La manifestazione, alla quale era presente anche il leader Roberto Fiore, si è svolta senza contestazioni.
“Se una sezione viene colpita – ha detto Fiore – dobbiamo essere compatti con i militanti. Qui c’e un antifascismo che non ha limiti. Non dal punto di vista numerico, ma per quello che viene detto, per le azioni che si fanno e per l’odio che si instilla nella gente. Questo antifascismo sta facendo male a questo paese ed é sicuramente responsabile della bomba alla nostra sede”.
Tra i partecipanti alla manifestazione, durata circa un’ora, anche Selene Ticchi, l’attivista di Forza Nuova sospesa per aver indossato a Predappio una maglietta con la scritta “Auschwitzland”. “Selene é stata sospesa – ha ribadito Fiore – ma non possiamo impedire alla gente di camminare in mezzo alla strada”.
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Condivido l'intervento di Tarquinio e quello di Ipocrisy: troppe parole al vento mai seguite da fatti, come sempre
Forse è stato lo stesso scooter a liberarsi e scappare da Delrio, in aperto contrasto con la linea politica del partito.
Solo grande amarezza.... dopo aver letto questa notizia. Confido che si possa trovare presto una adeguata sede all'associazione Alpini, anche senza scomodare troppo i ragazzi di Aq16