“Ho preso due impegni, tenere unito il Pd e battere la destra. Per farlo serve una vocazione maggioritaria, anche nella costruzione di maggioranze”. Lo ha detto il presidente dell’Emilia Romagna e candidato alla guida del Pd Stefano Bonaccini ad Agorà, su Rai Tre. “Se divento segretario prendo l’impegno, fra qualche anno torniamo al governo battendo la destra alle urne e già tra un anno facciamo di tutto per essere il primo partito alle europee”.
Il candidato alla segreteria del Pd ha incontrato anche il Comitato tematico Disabilità a suo sostegno. Con lui ha partecipato all’ incontro il deputato Andrea De Maria.
Il Comitato, nato sulla spinta di numerosi esponenti di associazioni bolognesi, raccoglie aderenti su tutto il territorio nazionale, fa sapere che “nel suo intervento Bonaccini ha specificato la necessità di intervenire sul fondo nazionale per la non autosufficienza e la disabilità che copre solo in parte gli investimenti messi in campo dalla Regione Emilia-Romagna.
Tanti i temi toccati: quello dell’accesso a case attrezzate per coloro che non possono spostarsi, l’investimento sull’assistenza domiciliare, anche grazie al PNRR, la garanzia di sistemi di trasporto pubblico locale e mobilità su ferro adeguati senza barriere architettoniche, servizi accreditati profilati maggiormente sulle singole necessità, raccogliendo ansie ed aspettative dei cittadini e quindi proponendo soluzioni efficaci.
Infine il Presidente Bonaccini ha sottolineato come il suo impegno sia anche rivolto al mondo del lavoro, non solo per presidiare la garanzia delle quote riservate nelle imprese, ma anche per farle rispettare e quindi agevolare l’inserimento di tutti nel mondo del lavoro”.
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Condivido l'intervento di Tarquinio e quello di Ipocrisy: troppe parole al vento mai seguite da fatti, come sempre
Forse è stato lo stesso scooter a liberarsi e scappare da Delrio, in aperto contrasto con la linea politica del partito.
Solo grande amarezza.... dopo aver letto questa notizia. Confido che si possa trovare presto una adeguata sede all'associazione Alpini, anche senza scomodare troppo i ragazzi di Aq16