Nei giorni scorsi il Consiglio dei ministri ha deciso di mantenere in vigore l’obbligo (valido sia per il personale che per pazienti e persone in visita) di indossare la mascherina per accedere a ospedali, residenze per anziani e altre strutture sanitarie.
La direzione generale dell’assessorato alle politiche per la salute della Regione Emilia-Romagna ha inviato una comunicazione a tutte le aziende sanitarie territoriali e agli altri enti e organismi della sanità pubblica e privata della regione per ricordare che l’obbligatorietà riguarda le strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali, comprese le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistenziali, gli hospice, le strutture riabilitative e le strutture residenziali per persone anziane (anche non autosufficienti).
Una decisione, quella del governo Meloni, che è stata apprezzata dall’assessore regionale alle politiche per la salute Raffaele Donini: “È una scelta opportuna perché nella lotta alla pandemia siamo sì usciti dalla fase emergenziale, ma il virus circola ancora e quindi è importante continuare a tenere comportamenti prudenti. La mascherina protegge soprattutto i più fragili e i più vulnerabili, come gli anziani e i pazienti ricoverati”.
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