25 aprile, Vinci (Lega): i deputati Pd Incerti e Borghi stiano a casa loro

vinci_art

Scrive in una nota il deputato reggiano della Lega, presidente Commissione Affari Costituzionali, Gianluca Vinci: “Da alcuni giorni stiamo assistendo ad un teatrino indegno da parte di alcuni esponenti del PD, mentre le imprese e le famiglie italiane sono bloccate per ordine del Governo a seguito dell’emergenza Coronavirus, le diverse anime della Sinistra lottano per mettere il proprio cappello sulla Festa del 25 Aprile, prima è intervenuta l’ANPI rivendicando il diritto per i propri esponenti di uscire di casa per partecipare alle commemorazioni, ora ci si mettono gli Onorevoli del PD Enrico Borghi e Antonella Incerti, che in sfregio alla legge dichiarano apertamente che violeranno il divieto e si autodenunciano sui social perché parteciperanno alle cerimonie del 25 Aprile.

Questo comportamento illegale non è degno di appartenenti alle istituzioni in un momento così delicato e di sacrificio per tutti i cittadini, metterà in difficoltà gli esponenti delle forze dell’ordine che dovranno partecipare alle commemorazioni perché autorizzati dal Governo e dovranno sanzionate Borghi e la Incerti o commettere un reato per omissione, tutto ciò mentre le regole sono state fatte e votare proprio dalla loro maggioranza di Governo.

Sarebbe stato bello che gli Onorevoli Borghi ed Incerti si fossero impegnati per far modificare il decreto del Governo al fine di consentire la partecipazione ai funerali dei propri cari, e questo sin dal primo momento, invece la Sinistra continua a considerare medaglie gli atti di disobbedienza, passano gli anni ma il senso dello Stato non gli apparteneva e non gli appartiene neanche oggi!

Si vergognino e stiano a casa loro magari con i nipotini”.