Si è chiusa nella serata di domenica 4 settembre La Festa, la kermesse provinciale del Partito Democratico organizzata tra fine agosto e inizio settembre all’Iren Green Park al Campovolo di Reggio: dodici giorni di incontri, dibattiti, musica e spettacoli influenzati inevitabilmente dalla campagna elettorale in vista delle imminenti elezioni politiche del 25 settembre.
Il motto di quest’anno, ”È sempre bello tornare”, è stato un chiaro riferimento ai quattro anni di assenza di quella che fu FestaReggio, azzoppata prima dai bilanci in rosso e poi dalla pandemia di nuovo coronavirus; il ritorno negli spazi che un tempo erano quelli della Festa dell’Unità, oggi rimodernati grazie alla realizzazione della Rcf Arena e del suo boulevard d’ingresso, ha consentito di far rinascere una manifestazione in chiave più moderna e sostenibile, che non ha perso la sua attrattiva.
Lo dimostrano anche i primi numeri diffusi dal Pd reggiano, che ha calcolato 150.000 presenze complessive nelle dodici giornate di festa, con 25.000 pasti serviti nei cinque ristoranti gestiti direttamente dal Pd grazie ai 400 volontari presenti ogni sera.
“Numeri imponenti”, ha commentato il segretario provinciale del partito Massimo Gazza, “che danno la misura di un successo che per noi era davvero difficile da pronosticare a questi livelli. La nostra festa è tornata a essere un appuntamento centrale per tutti i reggiani, che si ritrovano nella proposta, nella convivialità, nella socialità e nel confronto. A questo va aggiunto il valore inestimabile del volontariato, che abbiamo ritrovato esattamente dove lo avevamo lasciato, perno fondante della nostra capacità di agire”.
Il record di presenze, come era facile pronosticare, è stato registrato il 29 agosto, in occasione dell’attesa e sempre affollatissima serata dello spettacolo dei fuochi d’artificio; ma sono stati partecipati anche gli incontri organizzati nella sala dibattiti “David Sassoli”, così come sono state apprezzate le serate in balera, gli appuntamenti dell’area spettacoli Iren Green Park Arena e le esibizioni del Circo Dinamico; senza dimenticare l’afflusso di tifosi in occasione della presentazione delle squadre della città (AC Reggiana, Pallacanestro Reggiana, Volley Tricolore e Valorugby).
“Riprendiamo un cammino insieme – ha chiosato Gazza – fatto di condivisione e di disponibilità. Quello che oggi riteniamo un buon successo deve però essere un punto di partenza per rilanciare un partito che sappia valorizzare le eccellenze che abbiamo messo in campo, che sappia interpretare proposte e criticità emerse e che sappia incanalare l’entusiasmo verso una partecipazione diffusa e verso un protagonismo che arricchisca il dibattito sui temi della città e del territorio”.
Ultimi commenti
Stato di abbandono? Io direi più atti di vandalismo...
Sono sempre più vergognosi senza un briciolo di pudore ,superpagati per scaldare le poltrone e non per risolvere i problemi reali della gente !
La sinistra vuole solo governare non pensa le cose importanti per gli italiani anche se non è in grado di farl: pur di avere voti […]