Reggio, trapper arrestato per rapina

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Un trapper reggiano di nazionalità africana è stato arrestato dalla Squadra mobile della questura di Reggio Emilia, che lo accusa di essere l’autore di otto episodi tra rapine, tentata estorsione e furto, tutto ai danni di minorenni. Il giovane, che ha 27 anni e si faceva chiamare con lo pseudonimo di ‘Essecapo’, sarebbe collegato al cosiddetto gruppo di ‘Casa Base’, i cui membri erano già indagati per altri delitti consumati a Reggio Emilia.

Il giovane, con doppio passaporto: algerino e della Guinea, è stato rintracciato nei pressi della stazione di Carpi, ma risiede in un comune della Bassa reggiana dove era sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di firma. E’ finito in carcere, su esecuzione di una misura cautelare disposta dal gip del tribunale di Reggio Emilia su richiesta della polizia. Otto gli episodi contestati, tutti commessi secondo le accuse nell’arco di tre mesi, fra l’ottobre 2022 e il gennaio 2023, nel centro storico di Reggio Emilia (fra i parcheggi dell’ex caserma Zucchi e piazza della Vittoria).
Stando alle ricostruzioni degli investigatori il 27enne minacciava i ragazzini per intascarsi denaro e telefonini dicendo loro frasi del tipo: “O mi dai i soldi o ti spoglio”, “A me non me frega della Polizia, se vuoi chiamala pure”, oppure “Non voglio fare casini, dammi quello che hai nelle tasche che non voglio ricorrere alle maniere forti”. Le indagini ora proseguono per verificare se l’indagato possa essere coinvolto in altri episodi. La Squadra Mobile reggiana, nel frattempo, invita a ragazzi vittime di questi episodi a non avere paura e a denunciarli.