Università, più iscritti in quelle dell’Emilia

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In Emilia-Romagna ancora una volta sarà il 100% degli studenti idonei, cioè oltre 26.700, a ricevere le borse di studio universitarie, in denaro e servizi, richieste per l’anno accademico 2020/2021.

Un risultato confermato e ottenuto grazie al potenziamento dell’impegno finanziario regionale e alla politica di razionalizzazione delle spese attuata dall’Azienda regionale per il diritto agli studi superiori Ergo: tra risorse regionali ed europee, infatti, vengono stanziati 97 milioni di euro, compresi i 38 milioni della quota – la più alta a livello nazionale – destinata all’Emilia-Romagna dal riparto del Fondo integrativo statale 2020 per le borse di studio.

Dai dati delle graduatorie provvisorie si registra un aumento del numero di studenti idonei, cioè l’11,3% in più rispetto allo scorso anno accademico, di cui oltre il 45% fuori sede, con un conseguente incremento della spesa di 4 milioni.

Sempre più studenti beneficiari, dunque, così come sono sempre più numerosi i giovani che studiano negli Atenei dell’Emilia-Romagna: ad oggi gli iscritti superano i 161 mila (+3% rispetto all’anno accademico 2019/2020), con quasi 53mila immatricolati in più.

Le risorse stanziate
In totale la Regione, per l’anno accademico 2020/2021, ha garantito la copertura del fabbisogno di 97 milioni di euro, in denaro e servizi, (4 milioni in più rispetto allo scorso anno) attraverso 28,5 milioni di risorse regionali, inclusi i servizi di Ergo, 7 milioni di fondi europei, 23,5 milioni di gettito di tassa regionale per il diritto allo studio, e 38 milioni di fondo nazionale: la quota più alta tra tutte le Regioni.