È stata un successo la giornata di celebrazioni per i 140 anni dell’acquedotto Levi, promossa e organizzata dalla sezione reggiana del Cai (il Club alpino italiano), da Arca Reggio e da Iren Acqua Reggio.
Sabato 11 ottobre la mattinata è iniziata con una camminata sulle tracce dell’acquedotto Levi, con partenza dalla piazza del Mercato Nuovo di Montecchio Emilia. I partecipanti hanno potuto ascoltare, oltre ai saluti di Daniela Friggeri del Cai, del presidente di Arca Alberto Montanari e di Gianfranco Fontanili, assessore all’ambiente del Comune di Montecchio, che hanno spiegato le motivazioni che hanno portato all’organizzazione della giornata, le interessanti notizie storiche sulla costruzione dell’acquedotto e sulla figura dello stesso Ulderico Levi, illustrate da Fabio Ligabue e Franco Boni.

Nel pomeriggio, invece, la Centrale Reggio Est di via Einstein, a Reggio, ha ospitato il convegno “140 anni dall’acquedotto Levi – Gestione idrica ieri, oggi e domani”, introdotto dai saluti dell’assessore alla cura della città del Comune di Reggio Davide Prandi, dal presidente della sezione Cai di Reggio Alberto Fangareggi e dal presidente di Arca Montanari.
Sono poi seguite le relazioni: Elisabetta Del Monte di Istoreco ha ricordato la figura di Ulderico Levi, “tenace, combattivo, generoso, un reggiano che amava la sua città”, mecenate (oltre all’acquedotto, fece costruire anche il nuovo Politeama Teatro Ariosto, tra le tante opere), ma anche persona figlia del suo tempo e con una visione europea ante-litteram.
Robert Bertozzi, della sezione reggiana del Cai, che è stato ingegnere idraulico di Agac, ha parlato della storia dell’approvvigionamento idrico nel territorio reggiano, dall’acquedotto Levi alla Gabellina, dal pensile di via Gorizia a Reggio ai Campi pozzi, dalla captazione e dall’impianto di filtrazione di Cerezzola fino alla Centrale Reggio Est.
Francesco Calza, responsabile perdite idriche di Ireti, ha invece illustrato la situazione attuale del servizio acquedottistico in provincia di Reggio (la dotazione idrica pro capite nel 2024 è stata di 245 litri al giorno per abitante, i dati di consumo domestico sono stati pari a 174 litri al giorno per abitante), la “distrettualizzazione” del sistema acquedottistico e le attività di monitoraggio della ricerca di perdite.
Al termine del convegno, visita guidata alla Centrale Reggio Est e al Museo dell’Acqua con Arturo Bertoldi di Eduiren e Fabio Ligabue e Luca Soncini di Iren Acqua Reggio.







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