Strage mercato, gli emiliani a Strasburgo

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Anche alcuni emiliani hanno vissuto i momenti terribili della strage di Strasburgo, nell’est della Francia, dove un killer a un mercatino di Natale ha sparato uccidendo 3 persone e ferendone 13.

“Siamo chiusi dentro il Parlamento, non possiamo né entrare né uscire. Arrivano notizie di morti e feriti, la città è blindata e stanno cercando l’attentatore ovunque. Il luogo dell’attentato è a 15-20 minuti circa da qui”. Queste le parole riportate dall’agenzia di stampaAdnKronos, dal Parlamento europeo di Strasburgo, della deputata bolognese di Possibile-SeD, Elly Schlein. “Siamo molto angosciati, perché c’erano anche amici nostri in giro per il centro e diversi parlamentari, alcuni sono bloccati nei ristoranti della zona dell’attentato”. “Ho sentito altri amici che hanno assistito agli spari, un fatto gravissimo e atroce” conclude.

L’eurodeputato romagnolo del Pd. Fra i parlamentari europei impegnati ieri in seduta nel Parlamento di Strasburgo, mentre il centro della città francese veniva colpito da un atto terrotistico, c’era anche l’eurodeputato romagnolo Damiano Zoffoli del Pd. “Attentato ai mercatini di Natale in centro a Strasburgo. Morti e feriti. Io sono ancora in Parlamento.” Così scrive Zoffoli sul suo profilo Facebook pochi minuti dopo gli attentati, mentre sulle tv cominciano a essere diffuse le immagini del terrore.

“È ormai l’una di notte e siamo ancora bloccati dentro al Parlamento. Penso alle persone morte e ferite mentre si godevano lo spettacolo dei mercatini natalizi nel centro di Strasburgo e prego per loro. L’allarme è scattato mentre, ironia della sorte, ero in riunione con i colleghi per discutere della relazione finale predisposta dall’amica collega Caterina Chinnici sul terrorismo. Certo l’Unione Europea ha dei limiti ma tanti, troppi lavorano per distruggerla mentre solo uniti si può vincere. Un’Europa forte e unita è la risposta migliore a chi ci attacca, attacca la nostra democrazia, libertà, religione e stile di vita ma non l’avrà vinta” scrive poi Damiano Zoffoli a tarda notte.

Giovani leghisti di Modena. Anche il coordinatore dei giovani della Lega di Modena, Alex Pedrazzi (primo a sinistra nella foto), nel momento dell’attentato al mercatino di Natale che ha causato 3 morti e 11 feriti, si trovava a Strasburgo, e, come dice racconta lui stesso, solo per un caso non si è ritrovato sul luogo degli spari.

“Siamo arrivati alle 20 di sera, in ritardo rispetto all’appuntamento per le 19 in centro con gli europarlamentar. Un imprevisto nel viaggio ha fatto slittare la tabella del programma e solo il caso ha fatto sì non fossimo a visitare i Mercatini di Natale nel momento dell’attentato. Siamo già stati contattati dalla Farnesina e appena la situazione sarà sciolta immagino faremo ritorno in Italia”.

Immediatamente dopo gli spari la delegazione si è “barricata in hotel con il divieto di uscire. Solo un ritardo casuale ha fatto sì non fossimo”.