Sensi unici alternati (a sorpresa) domani in viale Risorgimento

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Al Comune di Reggio Emilia quelli che stanno dalle parti di viale Risorgimento devono stare proprio anticipatici. Dopo aver ignorato per un paio di settimane la misteriosa rotondina apparsa (e poi scomparsa) all’incrocio con viale Simonazzi e via Martiri di Cervarolo, oggi dal Municipio hanno diramato questo laconico comunicato-stampa: “Per consentire lavori manutenzione del verde giovedì 9 marzo 2023 dalle 8 alle 18, in viale Risorgimento, saranno adottati i seguenti provvedimenti: istituzione del senso unico alternato regolato da movieri; divieto di sosta con rimozione. Le deviazioni ed i percorsi alternativi saranno segnalati sul posto”.

Ora, a parte che il divieto di sosta c’è da sempre (anche perché non si capisce dove uno potrebbe parcheggiare), viale Risorgimento è lunga almeno un chilometro e mezzo, partendo dalla circonvallazione a Porta Santo Stefano e arrivando fino in pratica alla chiesa di San Pellegrino. Che significa? Che tutto il chilometro e mezzo di viale sarà messo a senso unico alternato? Sarebbe da guinness dei primati, ma ne dubitiamo, anche perché il verde pubblico è fondamentalmente limitato al tratto compreso tra l’incrocio con viale Simonazzi (là dove era spuntata la rotondina misteriosa) e l’ospedale. Più probabile che i sensi unici alternati vengano istituiti solo in quella zona e nei tratti di volta in volta interessati dai lavori (sperando che non sbaglino alberi…).  In ogni caso, se volete un consiglio, domani cercate di non passare da viale Risorgimento…