Dopo l’assalto della Marina israeliana contro la Global Sumud Flotilla, la Cgil ha proclamato uno sciopero generale nazionale di otto ore di tutti i settori pubblici e privati “in difesa della Flotilla, dei valori costituzionali e per Gaza”.
La giornata scelta è quella di venerdì 3 ottobre. A Reggio la Camera del lavoro cittadina ha organizzato un corteo per le vie della città con l’intenzione di bloccare una parte della circonvallazione e del centro storico. Il punto di ritrovo per i partecipanti è stato fissato alle ore 9 al polo scolastico di via Makallè, dal lato del tribunale: il corteo punterà poi verso la Prefettura di Reggio, in corso Garibaldi.
La scelta non è certo casuale: l’obiettivo è quello di coinvolgere quanti più studenti e insegnanti possibile, che in occasione dello sciopero generale dello scorso 22 settembre avevano dimostrato grande sensibilità per la causa del popolo palestinese.
Uno sciopero motivato, finalmente
Perche’ non scioperare pure per la pietosa situazione in cui versa la citta’ di Reggio Emilia ?
Questa si che sarebbe una grandissima iniziativa!
Uno sciopero motivato, finalmente
immagino che Venerdi 3 grazie allo sciopero generale, nei centri commerciali sara’ altissima la concentrazione di ragazzi e ragazze e uomini e donne con una grandissima sensibilità per la causa del popolo palestinese…..