Riaperto (dalle 8 alle 20) anche il Pronto soccorso dell’ospedale di Correggio

Dopo oltre due anni di stop dettati dalla pandemia, ha ripreso questa mattina l’attività del Pronto soccorso dell’ospedale San Sebastiano di Correggio con una cerimonia aperta alla cittadinanza. Il periodo di sospensione dell’attività del Pronto soccorso ha offerto l’opportunità di realizzare interventi di riqualificazione e ampliamento che hanno interessato oltre 400 metri quadrati di spazi: 260 prima occupati dalla struttura di endoscopia, altri 150 metri quadrati dati dall’ampliamento dell’ingresso e dalla realizzazione di una seconda camera calda a uso esclusivo del nuovo PS, destinata ai veicoli che trasportano i pazienti. In particolare, è stata garantita la separazione dei percorsi di pre-triage e presa in carico per pazienti in attesa di diagnosi secondo criteri di sicurezza e tutela dal possibile contagio Covid-19.  I lavori, iniziati nel marzo 2021, hanno comportato un investimento di 1 milione 252.940 euro, sostenuto con i fondi messi a disposizione dal DL 34/2020 (“Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19”).

Nel dettaglio sono stati riorganizzati e separati i percorsi di pre triage e presa in carico con l’obiettivo prioritario di creare aree di permanenza per i pazienti in attesa di diagnosi secondo criteri di sicurezza e tutela dal possibile contagio Covid-19. Nel contempo è offerta la garanzia di una risposta assistenziale e diagnostica adeguata ai pazienti con sospetta positività. È stata data, dunque, particolare attenzione agli impianti di filtraggio dell’aria e creato un ambiente intermedio che funge da filtro rispetto al pre-triage. La nuova configurazione degli spazi ha richiesto la progettazione di due nuovi accessi sul fronte est del fabbricato esistente.