L’organizzazione sindacale Conapo, il sindacato autonomo dei vigili del fuoco, ha proclamato lo stato di agitazione del personale appartenente al Corpo nazionale dei vigili del fuoco in servizio presso il comando provinciale di Reggio, preannunciando anche un prossimo sciopero provinciale della categoria.
Il segretario provinciale reggiano Stefano Ambrosecchia ha sottolineato come Conapo abbia “sempre mantenuto relazioni sindacali improntate su collaborazione, correttezza e disponibilità”: ma le ripetute segnalazioni sulla “grave carenza” di organico del personale qualificato, formulate a luglio, a settembre e a ottobre, secondo l’organizzazione sindacale non avrebbero prodotto “né interventi risolutivi né adeguate risposte” da parte dell’amministrazione.
“Non si era mai registrata una carenza simile in questo comando”, ha sottolineato Ambrosecchia: “Parliamo di una riduzione del 38% del personale qualificato rispetto alla dotazione necessaria per garantire sicurezza, efficienza operativa e continuità del servizio pubblico essenziale”.
Nonostante il sindacato abbia avanzato alcune proposte concrete per fronteggiare l’emergenza organizzativa, l’amministrazione “oltre a non adottare soluzioni adeguate ha ulteriormente penalizzato il personale con una riduzione ingiustificata delle ore di lavoro straordinario, indispensabili a mantenere la funzionalità operativa di un comando già in sofferenza strutturale”.
Per questi motivi Conapo ritiene “non più sostenibile l’attuale gestione del personale” e “necessario attivare la procedura prevista per legge, chiedendo con fermezza che vengano adottati provvedimenti immediati e strutturali, evitando misure temporanee e inefficaci che scaricano ulteriori difficoltà sui lavoratori e compromettono la risposta ai cittadini”.
Qualora il tentativo di conciliazione previsto dalla normativa non dovesse andare a buon fine, l’organizzazione sindacale ha preannunciato ulteriori iniziative di protesta, incluso lo sciopero di tutto il personale del comando reggiano dei vigili del fuoco.
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