Una donna di 50 anni residente a Rubiera, che si stava recando in tribunale a Reggio per adempiere a delle questioni personali, è stata bloccata all’ingresso dagli addetti al controllo dopo aver fatto scattare i segnali di allarme del metal detector posto al varco di accesso al palazzo di giustizia: i carabinieri della stazione di corso Cairoli, intervenuti in via Paterlini per far luce sulla vicenda, hanno trovato nella borsa che la donna teneva a tracolla un coltello a serramanico lungo complessivamente 19 centimetri, di cui 9 cm di lama.
Alla luce dei fatti, la 50enne è stata identificata e condotta nella vicina caserma dei carabinieri, dove è stata denunciata alla procura con l’accusa di porto abusivo di armi; il coltello, invece, le è stato sequestrato in quanto illecitamente detenuto.







Ultimi commenti
Già, un plauso a Graziano DelRio che propone buonsenso in un momento come questo in cui sembrano mancare sia il buonsenso che la logica. È […]
Politica, moda, architettura, spettacoli musicali. A questo genere di attività si dedicano mostre, convegni, pubblicazioni, che possano dilatare la grandezza di personaggi che in realtà […]
E basta con questi squali che non ne hanno mai abbastanza, non sono il sale della terra