Reggio, 14enne molestata sul treno

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I carabinieri di Reggio hanno identificato e denunciato un ragazzo di 25 anni, considerato dagli inquirenti il responsabile dell’aggressione a sfondo sessuale avvenuta nel pomeriggio dello scorso 27 gennaio a bordo di un treno in provincia di Reggio.

La vittima è una ragazzina di 14 anni, che in quel momento stava rientrando a casa da scuola. La giovane, che stava viaggiando da sola, è stata avvicinata da uno sconosciuto: secondo la sua ricostruzione, il ragazzo avrebbe cominciato a infastidirla, tanto da indurla a scrivere in chat sia alla madre che al fidanzato per informarli in tempo reale su quanto stava accadendo. A quel punto, sempre stando al racconto della vittima, il venticinquenne l’avrebbe bloccata contro il sedile, impedendole di continuare a usare il cellulare, poi le avrebbe offerto marijuana da fumare e infine l’avrebbe molestata sessualmente.

Un altro ragazzo (anche lui minorenne), che si trovava nello stesso vagone, ha prima documentato la scena con foto e video, poi ha deciso di affrontare il molestatore e di soccorrere la vittima. I due giovani si sono quindi spostati in un’altra zona del vagone fino a quando l’aggressore non è sceso dal treno: prima di andarsene, tuttavia, il 25enne si è rivolto un’ultima volta alla vittima, lasciandole anche un numero di cellulare.

Una volta arrivata a destinazione, la ragazza – accompagnata dalla madre – è andata dai carabinieri per sporgere denuncia. Il presunto aggressore, anche grazie ai dettagli forniti dalla quattordicenne e dal testimone e alle immagini del sistema di videosorveglianza delle stazioni ferroviarie lungo il percorso del treno, è stato denunciato alla procura di Reggio con l’accusa di violenza sessuale aggravata su minore, atti osceni in luogo pubblico alla presenza di minorenni e tentata cessione di sostanza stupefacente; la prefettura di Reggio, inoltre, ha revocato la misura di accoglienza della quale il ragazzo migrante era beneficiario.