Reggio. La Notte dei Racconti illuminata da Italo Calvino

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Puntuale anche in questo 2023, per celebrare la settimana dell’anno in cui sarebbe caduto il compleanno dell’ispiratore del “Reggio Emilia Approach”, Loris Malaguzzi (nato il 23 febbraio 1920) ecco che la città di Reggio Emilia lancia la Notte dei Racconti, venerdì 24 febbraio, alle ore 21.00.
Da Reggio Emilia un invito all’Italia, all’Europa, al Mondo, a riscoprire il valore e la magia del racconto. Quest’anno il tema della notte dei racconti è: “𝗟𝗲 𝗳𝗶𝗮𝗯𝗲 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝘃𝗲𝗿𝗲”.

La grande lanterna delle pagine scritte da Italo Calvino a 100 anni dalla sua nascita illuminerà la Notte dei Racconti, così come la prossima edizione di Reggionarra, a cui la Notte dei Racconti apre la strada.

La grande novità di quest’anno – e che novità! – è che ci si potrà ritrovare nelle case, in famiglie, nelle scuole, nelle biblioteche, nelle sale condominiali per riscoprire il piacere del narrare e dell’ascoltare assieme: un piacere che il Covid ci ha impedito negli ultimi due anni.

Ecco, quindi che dopo esserci aggrappati al digitale, dopo anni di raccomandazioni a stare lontani, ora si può tornare all’essenza della Notte dei Racconti: condividere storie e racconti.

A Reggio Emilia molte scuole organizzeranno – tra la vigilia e la Notte dei Racconti – iniziative dedicate alla narrazione: il Sindaco Luca Vecchi venerdì alle ore 18 sarà alla Scuola dell’infanzia Diana per leggere una fiaba ispirata al tema della pace (diretta Facebook sulle pagine del Sindaco e di Reggionarra), l’assessora all’Educazione Raffaella Curioni in mattinata sarà alla scuola Robinson per leggere ai bambini l’apristoria, cioè quella storia comune a tutti, che indica l’inizio del “rito” della narrazione e che, quest’anno, sarà “Gallo Cristallo”, tratta dalle “Fiabe Italiane” di Calvino.

Altre scuole organizzano percorsi sulla narrazione che coinvolgono bambini, a partire da quelli dei Nidi, genitori e insegnanti e inaugurazioni di biblioteche scolastiche, aperte anche alle famiglie. Tentativi di fare fronte alla scarsa abitudine alla lettura, sia da parte dei bambini, sia degli adulti, sottolineata da tante, recenti indagini.

Per segnalare la propria partecipazione alla Notte dei Racconti, chi vuole potrà compilare il modulo di iscrizione, e realizzare in questo modo una grande mappa (negli anni scorsi arrivarono adesioni da tutta Italia, ma anche dalla Palestina, dal Vietnam, dal Sudamerica…). L’augurio è anche che chi partecipa, condivida le proprie foto e immagini sui profili social con #reggionarra #notte dei racconti.

Su www.reggionarra.it si trovano tutti i consigli, tutte le istruzioni, compresa una infinita bibliografia a cura della Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia e di Monica Morini, attrice narratrice del Teatro dell’Orsa, una delle anime di questa Notte da fiaba, assieme al Laboratorio Rodari di Reggio Emilia.