Dice in una nota l’assessore al Welfare del Comune di Reggio Emilia, Daniele Marchi: “E’ esecrabile e incomprensibile l’atto vandalico compiuto da sconosciuti ai danni del Centro diurno ‘Tagliavini e Ferrari’ di via Gattalupa. Se non si registrano danni fisici alle persone (l’incursione è avvenuta quando la struttura era chiusa), le 20 persone che frequentano quotidianamente il luogo di incontro e aiuto, e le loro famiglie, sono però le vittime indirette di questa azione. Un fatto gravemente negativo, prima di tutto perché a pagarne le conseguenze sono persone anziane, fragili e del tutto innocenti, oltre agli operatori del Centro diurno che si prendono cura di loro.
Il Centro diurno è attualmente inagibile e lo sarà fino a quando gli accertamenti degli inquirenti e successivamente i lavori di ripristino lo richiederanno. I danni procurati dall’incendio, a quanto si è appreso dai primi riscontri, hanno coinvolto l’impianto elettrico e nell’edificio si è sviluppato anche un allagamento.
Nel frattempo la Asp Città delle persone e il Comune, assieme alle famiglie interessate, hanno predisposto un piano di accoglienza per gli ospiti, che saranno accolti in altri Centri diurni dell’azienda Asp”.
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Hanno perso.La liberazione è vvina
si certo, infatti adesso cella diventerà meta turistica di alto livello....
Ma a nessuno ha infastidito la sorridente e gioiosa presenza del Sindaco e dell'Assessore Bonvicini all'abbattimento di quel monumento dello spreco di risorse pubbliche e […]