Reggio. Eboli (FdI): il Csm dovrebbe rivedere la nomina capo Mescolini

Marco Eboli Fratelli d’Italia

Scrive il portavoce comunale a Reggio Emilia di Fratelli d’Italia Marco Eboli: “Ora che il plenum del CSM ha rinviato alla quinta commissione la nomina di Domenico Menzione a capo della Procura di Lucca, il magistrato fu proposto da Matteo Renzi a sottosegretario dal 2013 sino al 2018(Governi Renzi e Gentiloni), penso sarebbe opportuno che il CSM rivedesse anche la nomina del Procuratore capo di Reggio Emilia, Marco Mescolini.

Avanzo questo invito perché anche Mescolini fu distaccato presso il Vice Ministro all’economia Pinza, nel secondo Governo Prodi. Anche sotto il profilo della pertinenza professionale Mescolini, per essere nominato nel 2018,dovette attendere che fosse collocato, con un abile gioco di pedine, dopo che il giudice D’Avino fu collocato presso la Procura di Parma ed aveva più esperienza di lui Sistemato quest’ultimo, fu un gioco da ragazzi, essendo l’unico candidato, nominare Mescolini.

Quindi due analogie importanti con esiti opposti. Per Mescolini, nella motivazione di nomina del CSM, si citava la sua esperienza politica presso la segreteria del Vice Ministro Pinza, come un merito che avvalorava la nomina. Nel caso del giudice Manzione invece il suo ruolo politico viene considerato un vulnus, il quale, unitamente a carenze di carriera professionale, per poter accedere a Capo della Procura di Lucca, hanno determinato la decisione del plenum di rinviare alla quinta commissione la candidatura, affinché possa essere comparata con altre.

Preme sottolineare che il CSM che ha nominato Mescolini e rinviato Manzione è lo stesso, motivo per cui, si impone, da parte del Presidente della Repubblica, che presiede anche l’organo di autogoverno della Magistratura, di dare un indirizzo chiaro che, potrebbe determinare anche la revoca della nomina a Capo della Procura di Reggio Emilia del Giudice Mescolini, il quale, nel frattempo, continua a tacere sull’indagine, avviata due anni fa sui dirigenti del Comune di Reggio Emilia”.