Chiude anche una delle ultime sale cinematografiche rimaste entro le mura della città di Reggio Emilia, in via Ferrari Bonini, strada che porta da via Roma a via Nobili. Il cinema dei frati cappuccini, attivo dal 1964, che nel 2010 era stato ristrutturato nella speranza di un rilancio del settore, chiude i battenti. I reggiani perdono così uno storico punto di ritrovo, per tanti anni, degli appassionati del buon cinema.
Spiegano i frati in una nota: “Nella nostra sala abbiamo proposto al pubblico il buon cinema, film di prima visione e rassegne di vario tipo, legate anche a progetti culturali. Purtroppo, come dichiarato da numerosi esperti e associazioni di settore, il mercato cinematografico italiano non sta recuperando i livelli pre-pandemici. Le ragioni sono diverse e vanno dalla concorrenza sempre maggiore dei servizi di streaming dalla parte dei fruitori, all’aumento dei costi e delle procedure di gestione dalla parte dell’offerta, passando anche da una minore attrattività delle proposte dalla parte della produzione. Sebbene da parte nostra ci sia stato il tentativo di ottenere finanziamenti pubblici e privati, non sono state trovate soluzioni che ci permettano di tenere aperto questo luogo culturale. Un sentito ringraziamento a chi ha gestito con passione e professionalità la nostra struttura”.
Ultimi commenti
però nella sua risposta non capisco fino a che punto sia serio o scherzoso...
certo, però zitto e muto, di cosa ti lamenti? se vivi nel partito e del partito non puoi lamentarti del partito o lo fai come […]
Certo, il PD può fare ciò che vuole, anche scontentare il suo elettorato, e verrà votato ugualmente, perchè l'importante è una cosa sola: votare per