Martedì 26 febbraio alle 15 in Comune a Reggio l’allenatore del Napoli Carlo Ancelotti sarà insignito del premio “Campione del Primo Tricolore”. Il riconoscimento è stato istituito nel 2015 per premiare le personalità che nell’ambito sportivo si fossero distinte nella promozione dei valori propri della bandiera nazionale, ovvero quelli della libertà, della solidarietà e dell’uguaglianza.
Il tecnico del Napoli – originario di Reggiolo, in provincia di Reggio – è stato indicato dagli organizzatori del premio presieduto da Salvatore Salerno come uno dei volti in prima linea nella lotta contro il razzismo nel calcio (come si ricorda ad esempio nel recente caso che ha coinvolto il difensore azzurro di colore Kalidou Koulibaly).
Per il premio “Campione del Primo Tricolore” per il sociale, dunque, “mister Carlo Ancelotti è la persona individuata per questo alto riconoscimento e confidiamo, viste le origini, possa il vessillo del Primo Tricolore essere maggiormente apprezzato”, come si legge nelle motivazioni dell’assegnazione.
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se questo era un rivoluzionario... più che altro sembra un banale personaggio che tuttora non ha idea di ciò che lo circonda
Stavo per scrivere le stesse cose. Per quanto posso vedere, l'"ardore guerriero" di questa fallimentare classe dirigente, legata mani e piedi agli interessi dell'egemone oltreoceano, […]