Il Centro storico di Reggio Emilia e la Stazione Av Mediopadana sono più vicini dal prossimo 26 febbraio, con l’entrata in esercizio, grazie a un finanziamento specifico ottenuto con i proventi dell’imposta di soggiorno, della nuova linea M del Minibu che collega direttamente i due nodi nevralgici della città. Si tratta di un collegamento diretto, che utilizza i percorsi di viabilità principale tra la stessa stazione e la circonvallazione e con una serie di fermate nel quadrante nord-orientale del centro storico. E’ la quarta linea di Minibu, a servizio di parcheggi scambiatori, istituita a Reggio Emilia.
ANCHE PER TURISTI – La fermata principale della città storica è in via Leopoldo Nobili – via Lazzaro Spallanzani, di fronte al Palazzo dei Musei e questo indica la valenza anche turistica del nuovo servizio, che ferma inoltre presso altre sedi espositive e culturali quali Palazzo da Mosto, i Chiostri di San Domenico e il Conservatorio Peri-Merulo, i Chiostri di San Pietro, ed è proposto quale opportunità per i viaggiatori che, scesi alla Stazione Av Mediopadana, desiderano visitare la città. I mezzi del Munibu M sono contraddistinti dal brand turistico di Reggio Emilia Welcome.
HANNO DETTO – “Le città italiane faticano a conservare i servizi pubblici esistenti, quindi presentare un servizio pubblico nuovo, che risponde alle istanze dei cittadini e anche alle esigenze di chi raggiunge la nostra città per turismo o lavoro, è un elemento decisamente positivo”, ha detto il sindaco Luca Vecchi presentando la nuova dotazione Minibu.
“Dalla Stazione Av Mediopadana si potrà raggiungere il centro storico con tempi di percorrenza competitivi rispetto agli altri mezzi e con un costo estremamente contenuto – ha aggiunto il sindaco – Le fermate in centro sono posizionate accanto a sedi di manifestazioni culturali, come il Palazzo dei Musei, i Teatri e Chiostri di San Pietro e San Domenico e questo costituisce un valore aggiunto per i visitatori attratti dalle proposte culturali. Inoltre, il Minibu M fermerà anche in piazzale Marconi, collegando così direttamente la Mediopadana con la Stazione Fs storica”.
“La linea Minibu M porta un nuovo collegamento tra la città e la Stazione Av Mediopadana atteso e che avevamo promesso – ha spiegato l’assessora alla Mobilità Carlotta Bonvicini – Anche se in un periodo complicato per il trasporto pubblico, abbiamo cercato di ampliare il servizio facendo uno sforzo organizzativo, di cui siamo grati a Til, Seta e Agenzia per la Mobilità, e attingendo a nuove risorse.
“Le corse – ha proseguito – avranno una frequenza di 15 minuti nei feriali e di 20 minuti nei festivi, al costo di una corsa urbana e con poche fermate, il che consente una percorrenza più rapida della linea. Altra novità è l’inserimento del parcheggio di piazzale Lari, presso lo stadio, fra quelli scambiatori e il Minibu M farà qui una fermata, creando un ulteriore nuovo servizio. Nella rimodulazione di alcune linee urbane, infine, si crea un interscambio in piazzale Marconi tra le linee M ed H del Minibu, consentendo di raggiungere, con la H, l’ospedale. Quindi dalla Stazione Av Mediopadana si può arrivare facilmente all’ospedale”.
“Il Minibu M Mediopadana-Centro, dotato di mezzi accessibili a tutti – ha detto l’assessora a Cultura e Turismo, Annalisa Rabitti – rappresenta un tassello importante nella strategia sull’attrattività di Reggio Emilia, poiché consente ai turisti che arrivano alla Mediopadana di raggiungere agevolmente e a un costo contenuto i luoghi più significativi della cultura. Le fermate del Minibu M in centro sono ben pensate anche in quest’ottica.
“La fermata principale, ad esempio, è tra il Palazzo dei Musei e i Teatri – ha aggiunto l’assessora Rabitti – e come sappiamo, non sono pochi coloro che frequentano gli spettacoli, soprattutto quelli pomeridiani, al teatro Valli, arrivando con il treno Alta velocità da Milano in tre quarti d’ora. E’ dunque un servizio atteso sia dagli operatori culturali e turistici, sia dal pubblico. Un progetto reso possibile, sul piano economico, grazie ai proventi dell’imposta di soggiorno e che rientra nel percorso di promozione e valorizzazione della città, condiviso nel Tavolo Turismo”.
Il presidente di Seta, Alberto Cirelli, ha definito il progetto Minibu M “un esempio virtuoso per tre motivi: la collaborazione tra Comune, Agenzia per la Mobilità e Seta; il reinvestimento delle risorse ottenute dall’imposta di soggiorno nello stesso settore, cioè nel turismo, con un nuovo servizio; l’istituzione di un servizio che incide positivamente e nello stesso tempo sia sulla cultura sia sull’economia, come avviene nelle principali città europee”.
Cecilia Rossi, direttore dell’Agenzia per la Mobilità, ha sottolineato che “associare mobilità e turismo in un unico servizio è frutto di un ottimo lavoro di squadra” e, spiegando i diversi vantaggi del servizio, ha aggiunto che “l’acquisto del titolo di viaggio con durata giornaliera consente anche al turista di poter visitare diversi luoghi della città, utilizzando i mezzi di trasporto pubblico con notevole convenienza”. Rossi ha poi illustrato l’utilità della connessione della linea Minibu M con la H per l’ospedale e la riprogrammazione in favore di alcune altre linee del trasporto pubblico locale.
PERCORSO E FERMATE DEL MINIBU M – Il percorso – definito dal Comune insieme con l’Agenzia per la Mobilità – è ‘espresso’ e prevede meno fermate rispetto agli altri mezzi urbani: dalla Stazione Av Mediopadana in direzione centro storico effettua la prima fermata in piazzale Lari, che diviene parcheggio scambiatore, nei pressi dello Stadio Mapei-Città del Tricolore. La seconda fermata servirà il Palazzo di Giustizia e il Polo scolastico Makallè, la terza fermata sarà presso il parcheggio Gasometro ed infine la quarta fermata in via Leopoldo Nobili, presso Palazzo dei Musei, porta di accesso al Centro storico.
La corsa continua poi in via Angelo Secchi, riprendendo l’attuale servizio della linea H su via Roma, Galleria Mercato Coperto, via Emilia San Pietro e capolinea alla stazione FS di piazzale Marconi. Analogamente il ritorno transiterà negli stessi quartieri.
FREQUENZA – La linea Minibu M ha una frequenza 15 minuti dal lunedì al sabato ed è attiva dalle ore 6.20 alle 21.30; una frequenza di 20 minuti la domenica e nei giorni festivi, quando è attiva dalle ore 7 alle 21,25. Al sabato e nei festivi non effettua la fermata di piazzale Lari.
Piazzale Lari diviene parcheggio scambiatore e può essere utilizzato per dirigersi verso il centro (in 8 minuti) o alla Stazione Av Mediopadana (in 5 minuti).
TEMPI DI PERCORRENZA – Per il Minibù M sono previsti i seguenti tempi medi di percorrenza, dalla Stazione Av Mediopadana:
al Centro storico in 14 minuti;
alla chiesa e Chiostri di San Pietro in 16 minuti;
alla Stazione FS piazzale Marconi in 20 minuti.
REVISIONE DELLA LINEA MINIBU H ED ALTRE LINEE – Contestualmente all’entrata in servizio del Minibu M, la linea Minibu H viene rivista: termina alla Stazione FS di piazzale Marconi, con frequenza di 15 minuti, dal lunedì al sabato, dalle 6.30 alle 21,05.
E’ previsto un interscambio in piazzale Marconi, tra le due linee Minibu M e H: in tal modo, dalla Stazione Av Mediopadana è possibile raggiungere l’Arcispedale Santa Maria Nuova, servito dalla linea H e dalla linee urbane numero 1 e numero 7.
La Stazione Av Mediopadana viene servita anche da altri mezzi di trasporto pubblico: la linea 5, che effettua tutte le fermate lungo via Gramsci ed è utile per il collegamento con Mancasale e la Stazione FS di piazzale Marconi.
La linea 9 viene rivista e termina in via Ruini.
Dallo stesso 26 febbraio viene inoltre attivato un nuovo servizio nei giorni festivi sulla linea 12, per Roncocesi-Pratofontana.
TITOLI DI VIAGGIO DEL MINIBU M – Il biglietto è il medesimo del titolo urbano e ha un costo di 1,50 euro ed una validità di 75 minuti, è acquistabile nelle rivendite autorizzate o direttamente a bordo dell’autobus con una carta di pagamento contactless come su tutte le altre linee urbane: il sistema con pagamento con carta calcola automaticamente la tariffa più vantaggiosa nel corso della giornata e chi effettua più corse, dalla quarta in poi viaggia gratis.
Per chi parcheggia l’auto al parcheggio scambiatore di piazzale Lari, il biglietto di andata e ritorno in giornata del Minibu M è invece gratuito ed è valido esclusivamente sulla linea del Minibu di collegamento al parcheggio nel quale si è lasciata l’auto.
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Stato di abbandono? Io direi più atti di vandalismo...
Sono sempre più vergognosi senza un briciolo di pudore ,superpagati per scaldare le poltrone e non per risolvere i problemi reali della gente !
La sinistra vuole solo governare non pensa le cose importanti per gli italiani anche se non è in grado di farl: pur di avere voti […]