Lo ha ripreso verbalmente, dopo averlo sorpreso abbandonare un materasso davanti ai cassonetti dei rifiuti, da qui è nato un diverbio, che ha attirato l’attenzione di altri due uomini. I tre si sono scagliati contro la vittima e lo hanno aggredito prima verbalmente e poi fisicamente, scaraventandolo a terra e facendogli sbattere la testa, tanto da causargli ferite poi giudicate guaribili dai sanitari dell’ospedale di Montecchio Emilia in 6 giorni.
Con l’accusa di lesioni personali in concorso, i carabinieri di Montecchio hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia tre uomini: di 46, 42, e 26 anni, residenti, rispettivamente, 2 a Montecchio Emilia e uno a Scandiano.
Il fatto risale al 29 ottobre scorso, quando la vittima, mentre usciva dalla sua abitazione per buttare l’immondizia, ha notato un ragazzo, il quale portava con sé un materasso, che stava posizionando vicino ai cassonetti dediti allo smaltimento della carta e della plastica.
Appurato che il ragazzo gettava rifiuti ingombranti, anziché portarli direttamente presso le strutture apposite, l’uomo si è avvicinati per fargli notare che non poteva lasciare il materasso vicino ai cassonetti dei rifiuti della carta e della plastica.
Ne è nata una discussione, nel corso della quale il ragazzo in maniera strafottente ha replicato all’osservazione ricevuta. Durante lo scambio di battute si sono avvicinati altri due uomini, amici del ragazzo, che hanno detto alla vittima di farsi gli affari suoi, invitandolo andare via.
Allora il 36enne residente a Montecchio Emilia ha chiamato il 112 per richiedere l’intervento di una pattuglia dei carabinieri. I tre uomini, quindi, tentavano di nascondere il materasso prima dell’arrivo dei carabinieri, cosa che il 36enne ha cercato di impedire, venendo di conseguenza aggredito dai tre, che, dopo averlo bloccato, lo hanno sollevato, scaraventandolo a terra, tanto da fargli sbattere la testa. Scene di violenza che venivano riprese dalla moglie della vittima che ha filmato l’accaduto con il suo smartphone. Quindi l’arrivo dei carabinieri che hanno identificato i presenti, assicurando i soccorsi al ferito che è stato condotto presso il pronto soccorso di Montecchio.
Il giorno successivo, la vittima, ha formalizzato la denuncia, consegnando il video, realizzato dalla moglie, che ha ripreso chiaramente quanto accaduto.







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Ci porterà mark rutte al posto di Gesù nei canti di Natale.
Più che fuori... dentro non sono mai stati, ahinoi!
È una zona assolutamente da riqualificare e sistemare rifugio notturno di senzatetto e delinquenti