Modena, chiusi ponti Secchia area Nord

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E’ riaperta la strada provinciale 255 tra Modena e l’incrocio con la tangenziale di Nonantola, chiusa per allagamenti dalla mattina di domenica 6 dicembre; aperto anche il ponte vecchio di Navicello a Modena.
A Nonantola è stata riaperta nel pomeriggio lunedì 7 dicembre, la tangenziale di Nonantola in tutto il suo sviluppo, dalla rotatoria Modena alla rotatoria Bologna; aperto anche il tracciato storico della provinciale 255 nel tratto compreso tra l’intersezione con la provinciale 14 che conduce a Castelfranco Emilia e la rotatoria Bologna della tangenziale; resta chiusa, invece, la diramazione per la provinciale 14, oltre alla stessa provinciale 14 nel tratto dal centro abitato di Nonantola fino alla rotatoria a La Grande.
La piena del Secchia sta defluendo nell’area nord ma molto lentamente e con livelli che permangono alti; per questo motivo restano chiusi il ponte Motta a Cavezzo sulla sp 468, il ponte Pioppa sulla strada provinciale 11 tra Rovereto e San Possidonio e il ponte di Concordia sul Secchia, sulla strada provinciale 8.
Sulla situazione del ponte di Samone sul fiume Panaro, lungo la strada provinciale 26, chiuso per il cedimento parziale di una pila in alveo, prosegue il monitoraggio dei tecnici del servizio provinciale Viabilità, in attesa che la situazione meteorologica si stabilizzi e sia possibile valutare la gravità del danno e la tipologia di intervento.

In montagna si circola a senso unico alternato sulla strada provinciale 35 a Madonna di Pietravolta e sulla provinciale 486 in località Rio Palancato; in entrambi i tratti la sede stradale risulta parzialmente danneggiata a causa di un movimento franoso.