Il Ministero dell’ambiente ha espresso parere favorevole al rinvio del cosiddetto “blocco degli euro 5”: il riferimento è all’entrata in vigore delle misure antinquinamento previste dal decreto legge 121 del 2023, che imporrebbero dal prossimo ottobre uno stop alla circolazione delle auto con motore diesel di categoria Euro 5 (quelle immatricolate tra il 2011 e il 2015) in un’ampia fascia oraria dei giorni feriali – dalle 8.30 alle 18.30 – nei territori dei comuni con più di 30.000 abitanti situati nelle quattro regioni del bacino padano (Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia-Romagna).
Il parere positivo del Ministero guidato dal ministro Gilberto Pichetto Fratin riguarda alcuni emendamenti al decreto legge Infrastrutture, attualmente in discussione alla Camera dei deputati, che prevedono il rinvio del divieto di circolazione con la contestuale introduzione di misure compensative alternative.
Qualora gli emendamenti non dovessero essere approvati, e non intervenissero nel frattempo altri fattori a cambiare la situazione, lo stop alle auto con motore diesel di categoria Euro 5 entrerebbe in vigore il primo ottobre di quest’anno, e rimarrà valido fino al 15 aprile del 2026. Per chi dovesse violare l’eventuale blocco, sono previste sanzioni fino a 168 euro, con il rischio di sospensione della patente per un periodo compreso tra 15 e 30 giorni in caso di recidiva nell’arco di due anni dalla prima infrazione.
Secondo i dati dell’Aci (Automobile club d’Italia), nella sola Emilia-Romagna sarebbero interessati circa 270.000 veicoli.
Con gli stipendi da fame che abbiamo in Italia pure la macchina ci chiedono di cambiare?? Ma poi ci sono in giro modello a benzina degli anni 90 e volete farmi credere che inquinano meno di una macchina prodotta nel 2018 a diesel euro cinque? Ma non diciamo scemenze. É tutto un business.
3 commenti uno più scemo è qualunquista dell’altro. Siete la causa dei disastri dell’Italia attuale. Voi cittadini ridicoli con le vostre teste vuote!!
Aspettiamo allora con ansia un tuo, breve, sunto che permetta all’italiano medio e qualunquista di meglio interpretare e capire la realta’ dei giorni nostri. Ci possiamo contare ?
La corsa al riarmo e la logistica che ne consegue mi sembrano molto più inquinanti degli euro5.
Perché ho l’ impressione che sia tutto un regalo fatto alle aziende costruttrici e rivenditrici di auto?e logicamente di armi?
E come si fa a non condividere ?
Solo uno stolto lo puo’ fare .
Siamo al punto di rivevere quello che una volta , tanti anni fa , da ragazzi si studiava : la calata di orde di barbari .
Nave senza nocchier in gran tempesta diceva Dante .
Questa e’ purtroppo l’Italia oggi e…chissa’ domani !!!
Una vettura euro 5 inquina meno di una euro 6, Detto dal Poliecnico di Milano
La mia Audi Q 3 diesel 2000 cc 4 ruote motrici e automatica consuma 55 litri x 1000 km
Oggi pubblicizzano ibride con Fino a 1000 km tra elettrico e benzina cioè un consumo maggiore
Inoltre la mia vettura ha percorso 30000 km
Chissà come mai nessuno protesta contro questo divieto inutile e dannoso perle tasche degli italiani, mi sarei aspettato un alta adesione per eliminare il blocco ma mi sembra di essere uno dei pochi che si lamenta
Afosa serve fare la revisione della vettura allora?
Sabbè ora che indichiamo la strada giusta ai nostri dipendenti pagati profumatamente
Questo paese è diventato invivibile sotto ogni aspetto per gli italiani, con l’entrata in vigore indiscriminatamente di etnie di ogni tipo dagli extracomunitari di ogni paese regolari e non importazione di ogni tipo di delinquenti, individui pericolosi che arrivano in Italia con la consapevolezza che a loro tutto è permesso perché sono tutelati dalla legge, giudici che applicano una legge sbagliata oppure interpretata peggio senza pensare alle conseguenze che possono arrecare, nonostante tutto ciò che accade in questo paese ci dobbiamo porre una domanda, ma perché, ecco perché questi giudici si comportano in questa maniera? Possibile che non si rendono conto di quello che fanno? Possibile che loro non abbiano a cuore la loro libertà come noi comuni cittadini? Possibile che loro questi giudici e politici che potrebbero fare la differenza non si sentano anche loro come noi comuni cittadini soffocati da questi accadimenti che non si sentano ostaggi nella loro amata Italia? Che non sentono più il cameratismo e patriottismo quello che sentivano i nostri giovani di un tempo quei giovani che si sono sacrificati fino a dare la loro VITA per difendere la Patria la Dignità la Libertà, possibile che tutti quei poveri giovani martiri siano finiti nel dimenticatoio, possibile che il loro sacrificio sia andato perduto, dimenticato addirittura ignorato per sempre. IO CHIEDO a TUTTI I Politici di destra di sinistra del Centro,di ogni corrente, Governo e Governandi Giudici e Magistrati, Voi che avete ancora il potere di fare qualcosa, FATELA, per una volta collaborate INSIEME per SALVARE questa NOSTRA PATRIA che è arrivata oramai allo stremo, allo sfascio, basta per una volta pensare ai propri interessi, per una volta pensate veramente all’interesse della VOSTRA PATRIA dei VOSTRI ITALIANI. Grazie,Grazie,ed ancora GRAZIE se almeno ci proverete.
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Sai prima era l’Italia agli italiani.
Adesso:?
l’Italia agli stranieri
la solita Italia, paese bellissimo e tragicamente demenziale….in balia di politicanti ad ogni livello, dal locale, al nazionale all’europeo……..l’importante è sempre e comunque ostacolare il lavoro di chi si da da fare, anche impedendone la libera circolazione del mezzo, senza per altro rilasciare incentivi “reali ed efficaci” per l’ammodernamento del parco auto…..come l’importante è NON proporre mai politiche a sostegno della famiglia e delle nascite….tanto basta riempire il paese di extracomunitari calati da ogni dove e siamo a posto cosi’…..macelleria sociale…..
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Sono assolutamente d’accordo con te, siamo nella 💩
D’accordissimo con quello che dite ,xk non si fa una politica x aiutare le famiglie oneste e lavoratrici italiane , una politica di sostegno alle famiglie per incrementare le nascite e non importare stranieri irregolari con la finta convinzione che ci pagano le pensioni ,gli italiani hanno tanta pazienza ,ma quando si muovono lo fanno sul serio ,vedi la storia
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Ma i falsi buonisti ci hanno portato sul fondo del mare e Fanno di tutto per impedirci di riemergere democraticamente.
Sembra più un provvedimento atto a favorire aziende costrittrici auto e conseguentemente venditori. Poi ci si vuole pesantemente riarmare come se, nelle migliori delle ipotesi, fabbricazione e logistica non significassero inquinamento.
Sabbè ora che indichiamo la strada giusta ai nostri dipendenti pagati profumatamente