Sinisa Mihajlović dalla parte della Borgonzoni, i social si spaccano in 2

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Sinisa Mihajlović oggetto di pesanti attacchi sui social network dopo il suo endorsement per Matteo Salvini in vista delle elezioni regionali di domenica 26 gennaio. Come scrive l’agenzia di stampa l’Adnkronos, l’allenatore del Bologna è finito nel mirino degli haters che sui social lo hanno ricoperto di insulti, arrivando persino ad augurargli la morte. Qualcuno addirittura scrive commenti choc di questo tenore: “Questo per farvi capire che a volte uno le disgrazie se le merita”; “Ci sono cose che non si guariscono nemmeno negli ospedali dell’Emilia Romagna nonostante sia la migliore sanità d’Italia”.

A scagliarsi contro il il mister dei rossoblu anche la pagina SatirSfaction. “Mihajlovic sosterrà Salvini in Emilia Romagna, con un tumore già ci convive”, si legge su Twitter. E ancora “Mihajlovic sostiene Salvini: “Darei il mio sangue per lui”. Frasi forti che non hanno fatto per nulla sorridere. Anzi, hanno attirato le critiche degli utenti. “Questa non è satira, è assoluta mancanza di rispetto”, “Fai schifo”, “Non è satira, è stronzaggine pura”, “Vi dovreste vergognare”, “Mi viene il voltastomaco”, alcune delle reazioni al post.

Sui social network intervengono anche Stefano Bonaccini e Lucia Borgonzoni. Twitta il governatore-candidato: “Sinisa scelga chi vuole, io continuerò a fare il tifo per lui affinché vinca la partita più importante”.

Mentre replica la senatrice leghista: Quindi per questo fan di Bonaccini adesso in Emilia-Romagna dovrebbero essere curati solo quelli che votano PD?
Non ho parole…Solidarietà a Sinisa Mihajlovic per gli insulti inauditi che sta ricevendo.

Le parole di Sinisa. “Tifo per Matteo Salvini e spero che possa vincere in Emilia-Romagna con Lucia Borgonzoni”. Questo il pensiero rivolto alle prossime elezioni in Emilia-Romagna di domenica 26 gennaio di Sinisa Mihajlovic. L’allenatore del Bologna calcio lo ha detto in un’intervista rilasciata al Resto del Carlino nella quale ha anche spiegato di avere visto il capo della Lega “l’altro giorno. È stato un incontro più che piacevole. Lui è mio amico, ci conosciamo da tanti anni, dai tempi del Milan. Mi piace la sua forza, la sua grinta, è un combattente”.

“Mi ispira fiducia. Quello che dice, poi lo realizza. E il fare è sempre più raro nei nostri tempi”. E conclude: “Mi piace la grinta di Salvini, ottima la scelta di una donna”.