Mappa europea dei contagi, Emilia sempre arancione

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Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) ha aggiornato la mappa dei contagi di nuovo coronavirus alla data del 16 settembre, certificando un miglioramento della situazione italiana: Toscana, Marche e Sardegna, infatti, che precedentemente erano state inserite in zona rossa, sono tornate in zona arancione. Restano confermati, inoltre, i colori di tutte le altre regioni italiane: l’Emilia-Romagna, assieme alla maggioranza degli altri territori nazionali, resta ancora in zona arancione, ovvero tra le aree d’Europa in cui il virus Sars-Cov-2 sta circolando a livelli medi.

Con l’uscita dal novero di Toscana, Marche e Sardegna, le regioni italiane in zona rossa sono scese a tre: Basilicata, Calabria e Sicilia. La mappa è basata sui dati trasmessi dagli Stati membri dell’Unione europea al sistema Tessy (The European Surveillance System).

Per quanto riguarda il resto d’Europa, invece, la mappa dell’Ecdc continua a contraddistinguersi per la presenza di numerosi territori in zona rossa, anche se la situazione sembra gradualmente migliorare. Si segnalano, in particolare, alcune aree ancora in zona rosso scuro, dove il virus Sars-Cov-2 sta circolando a livelli elevati: la parte settentrionale dell’Irlanda, la parte meridionale della Francia, una parte della Slovenia e alcune regioni della Norvegia.

La zona rossa, invece, caratterizza buona parte della Spagna e della Germania, circa metà della Francia, del Belgio e dell’Austria, l’intera Olanda, tutto il Liechtenstein, la parte restante della Slovenia e dell’Irlanda, l’intera Croazia, la Romania, la Bulgaria, la Grecia continentale e le sue isole, Cipro e le repubbliche baltiche (Estonia, Lettonia e Lituania).