È già a pieno regime la macchina degli interventi per il rapido ritorno alla normalità nelle aree dell’Emilia-Romagna interessate dall’alluvione dei giorni scorsi e consentire il rientro degli sfollatati nelle proprie case nel più breve tempo possibile.
Si parte dai comuni di Castel Bolognese e Faenza con 18 squadre di volontari della protezione civile regionale e 6 squadre della colonna mobile della Regione Toscana. Sabato si inizierà a procedere con i Comuni del circondario imolese, Conselice e Bagnacavallo grazie al supporto di altre 24 squadre di volontariato della colonna mobile della Regione Veneto e delle associazioni nazionali di Protezione Civile.
Al lavoro, insieme, amministratori, tecnici dell’Agenzia regionale di Protezione civile, volontari, gestori del servizio idrico integrato, gestori dei servizi ambientali e di raccolta rifiuti e Consorzi di bonifica coordinati all’interno dei Coc (Centri Operativi Comunali).
Come detto, la macchina degli interventi è già all’opera. Le prime operazioni saranno quelle necessarie per far defluire le acque, si procederà poi con quelle di pulizia, spurgo e di raccolta dei rifiuti. Contemporaneamente, i tecnici delle società di servizi stanno procedendo per i riallacci delle utenze gas, acqua ed elettricità interrotte, questo permetterà ai cittadini di rientrare il prima possibile nelle proprie abitazioni.
Inoltre, una rotta sul Sillaro è stata già chiusa, l’altra verrà chiusa entro sera.
A Bagnacavallo dalla rotta del Lamone, non fuoriesce più acqua.
Il punto sull’organizzazione della macchina degli interventi è stato fatto oggi pomeriggio nel corso di due riunioni tecniche con i comuni colpiti. Alla riunione hanno partecipato la Vicepresidente con delega alla Protezione civile, Irene Priolo, e il direttore dell’Agenzia regionale di Protezione civile, Rita Nicolini, che domani saranno a Modigliana per iniziare il lavoro di affiancamento ai Comuni dell’Appennino, che a loro volta hanno subito ingenti danneggiamenti per le frane che hanno comportato chiusure di strade comunali e provinciali.
Ultimi commenti
gentile Pippo, non sono riuscito a farLe cogliere la sottesa ironia: nelle mie intenzioni NON era un post PRO-PD scritto da un piddino... piuttosto voleva
Buongiorno Signor Arturo, era una risposta di amara ironia. Certo l'elettore piddino tiene ufficialmente molto all'antifascismo però, dato che si vota anche col portafoglio, pensa pure […]
però nella sua risposta non capisco fino a che punto sia serio o scherzoso...