Una visita per vedere i reparti, conoscere e soprattutto ringraziare, a nome dell’intera comunità regionale, le équipe che, nel corso dei difficili mesi dell’emergenza Coronavirus, hanno operato più direttamente nella cura e nell’assistenza dei pazienti.
L’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini, è stato ieri mercoledì 3 giugno all’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, assieme all’assessore reggiano all’Agricoltura, Alessio Mammi e dalla presidente della commissione Politiche della salute e sociali dell’Assemblea legislativa, Ottavia Soncini.
Ad accoglierli, il direttore generale dell’Ausl di Reggio Emilia, Fausto Nicolini, e la direttrice sanitaria, Cristina Marchesi; presente anche il direttore del presidio ospedaliero Santa Maria Nuova, Giorgio Mazzi, assieme ai rispettivi direttori di Malattie Infettive, Pneumologia, Pronto Soccorso, Radiologia, Rianimazione, Lungodegenza, Medicina Cardiovascolare e High Care medica, laboratori analisi.
Nel periodo di massimo picco, l’Ausl di Reggio ha realizzato un importante sforzo organizzativo portando, nei sei ospedali del territorio provinciale, a 754 il numero di posti letto di degenza ordinaria esclusivamente dedicati ai pazienti Covid. Per quanto riguarda i posti in terapia intensiva, sono passati dagli iniziali 18 a 64.
Più di duemila (2.212) i pazienti positivi al virus ricoverati, 122 dei quali in terapia intensiva. Attualmente, con l’allentamento dell’epidemia, è in corso la progressiva riconversione dei reparti alle attività ordinarie.
Ultimi commenti
peccato privarsi di cosi' tanta bellezza...lo Skyline di Cella non sara' mai piu' come prima.
Ma il Sindaco è la Giunta, non pensano a ridurre la spesa della complessa macchina comunale, lo stipendiopolo comunale è stato classificato come la maggior
Stato di abbandono? Io direi più atti di vandalismo...