Emilia: entro terzo trimestre vaccino di massa

vaccinazione Covid Claudia Alivernini

La Regione Emilia-Romagna, per bocca dell’assessore regionale alla sanità Raffaele Donini, ha fissato l’obiettivo della campagna vaccinale contro il nuovo coronavirus Sars-CoV-2: concludere la prima fase entro metà febbraio e, se le forniture lo consentiranno, completare poi la vaccinazione di massa degli emiliano-romagnoli entro il terzo trimestre dell’anno.

“Stiamo andando come speravamo, e cioè con un ritmo che è tra i più alti d’Italia e che ci consentirà di terminare questo primo giro con ogni probabilità entro la metà di febbraio, compreso il richiamo”, ha detto Donini.

In questa prima fase i vaccini sono destinati alle persone che lavorano nella sanità regionale (medici, infermieri e operatori) e a operatori, operatrici e ospiti delle Cra (case residenza per anziani), un bacino potenziale di oltre 180mila persone che hanno già ricevuto – o stanno per ricevere – la prima delle previste due dosi del vaccino Pfizer; la seconda dose di richiamo, invece, sarà iniettata a distanza di poche settimane, nell’arco dei 18-23 giorni successivi alla prima somministrazione.

A partire da marzo, infine, è previsto l’allargamento della campagna ad altre categorie a rischio e, successivamente, a tutto il resto della popolazione.

Sul fronte delle forniture, il commissario Arcuri “le ha garantite per quello che riguarda i vaccini esistenti”, ha sottolineato l’assessore Donini: “Cominceremo ad avere dosi di più case farmaceutiche nei prossimi mesi. L’obiettivo è quello di arrivare nel terzo trimestre con la vaccinazione di massa conclusa. Il nostro sogno è di terminarla un po’ prima”.

Questo accadrà, secondo Donini, nel caso in cui oltre ai vaccini già approvati – quelli di Pfizer e Moderna, al momento – arrivassero le autorizzazioni anche per altri vaccini attualmente in sperimentazione: “In questo caso potremmo riuscire a mettere in campo un’organizzazione che ci consente di arrivare entro il terzo trimestre dell’anno a vaccinare tutti gli emiliano-romagnoli che intendano farlo, e io mi auguro che siano veramente tanti”.

Nel frattempo hanno superato quota 32.000 i vaccini già somministrati dal Vaccine Day simbolico dello scorso 27 dicembre ad oggi: un numero destinato a salire ulteriormente nei prossimi giorni secondo il cronoprogramma della Regione, che ha indicato l’obiettivo in almeno 50mila somministrazioni a settimana una volta a pieno regime. Dopo l’ultima fornitura del 4 gennaio, le dosi del vaccino Pfizer consegnate all’Emilia-Romagna sono salite a quota 59.475.