La crisi Ferrarini approda al ministero. Incontro per salvare l’occupazione

Oggi è una giornata importante per la Ferrarini, azienda reggiana in crisi, che ha fissato un appuntamento al ministero dello Sviluppo economico. L’incontro è fissato per le 11 e vi partecipano, oltre al ministro e ai vertici dell’azienda, rappresentanti del Comune di Reggio Emilia, la deputata Spadoni M5S e i sindacalisti.

 
In attesa di conoscere il piano di ristrutturazione del debito e l’esito dell’incontro di oggi venerdì 3 agosto presso il ministero dello Sviluppo economico, sono stati nominati i commissari che si occuperanno della crisi del Gruppo Ferrarini. In particolare, Bruno Bartoli gestirà il concordato della Ferrarini spa di Reggio Emilia, mentre Franco Cadoppi quello della controllata Vismara spa, ramo lombardo dell’azienda. Il gruppo alimentare emiliano, infatti, aveva chiesto l’ammissione della società alla procedura concorsuale di concordato preventivo. Richiesta che il Tribunale di Reggio Emilia ha accettato con riserva.
 
La crisi del Gruppo emiliano è dovuta al forte indebitamento derivante da una serie di concause. Da un lato ha pesato l’acquisto della Vismara effettuato con ricorso al credito, dall’altro i costi, lievitati nel tempo, per la realizzazione del nuovo stabilimento reggiano.