Il 5 maggio per la prima volta a Reggio una seduta del consiglio comunale in carcere

auto dei carabinieri davanti al carcere di Reggio – CC

Lunedì 5 maggio, alle ore 15, per la prima volta una seduta del consiglio comunale di Reggio sarà ospitata all’interno del carcere della città, anziché nella tradizionale cornice della Sala del Tricolore in municipio.

Il consiglio comunale sarà inoltre “aperto”: permetterà cioè di intervenire anche a chi non è consigliere eletto. Sono previste cinque relazioni esterne: parteciperanno come relatori e relatrici la direttrice del carcere Lucia Monastero, il comandante del carcere Armando Di Bernardo, la garante dei detenuti Francesca Bertolini, la responsabile sportello e progetti comunali in carcere Lucia Gianferrari e Gesmundo Carmela, referente per l’area educativa.

Il 10 luglio del 2024, durante il primo intervento pubblico del suo secondo mandato da presidente del consiglio comunale di Reggio, partecipando alla “maratona oratoria” contro i suicidi in carcere organizzata dalla Camera penale reggiana, Matteo Iori dichiarò di volersi impegnare per portare una seduta del consiglio comunale di Reggio in carcere: per sensibilizzare tutte le forze politiche sul tema e per capire meglio in che modo aiutare la realtà carceraria – dai detenuti a chi lavora in carcere. A distanza di alcuni mesi, dopo aver condiviso la proposta con tutti i capigruppo del consiglio comunale e dopo aver raccolto la disponibilità della direzione dell’istituto penitenziario reggiano, l’impegno si concretizza.

“Il carcere è una parte della città – ha spiegato lo stesso Iori – e come tale è importante occuparsene. E credo che sia anche un bel segnale poterlo fare a pochi giorni dalla scomparsa di papa Francesco, che nella sua ultima uscita visitò proprio un carcere per sottolineare quanto sia importante mettere al centro delle proprie politiche anche i detenuti e i loro percorsi di recupero”.

Il consiglio comunale del 5 maggio si terrà all’interno dell’istituto penitenziario di Reggio con regole particolari: non sarà aperto al pubblico esterno, non potrà essere trasmesso in streaming né videoregistrato, e l’accesso sarà consentito solo ai consiglieri comunali e a due persone della segreteria generale del Comune, che si occuperanno delle registrazioni audio e della trascrizione del verbale.

Il consiglio comincerà con l’appello del segretario generale, a cui seguirà una breve premessa del presidente Iori; successivamente interverranno i relatori esterni previsti, ognuno dei quali avrà a disposizione dieci minuti di tempo. A seguire, si aprirà lo spazio per i consiglieri comunali: potrà intervenire un solo consigliere per ciascun gruppo politico, per un massimo di dieci minuti a testa. Dopo i consiglieri interverrà il sindaco di Reggio Marco Massari; infine la parola tornerà per un ultimo intervento alla direttrice e al comandante del carcere, per dar loro modo di rispondere a eventuali sollecitazioni emerse durante il dibattito.