Guastalla. Abusi su 2 bimbe di neppure 10 anni, non rispetta il divieto: 60enne agli arresti

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Per anni, almeno dal 2014 e fino all’anno 2017, in più occasioni, si è approfittato di una minorenne in condizione di inferiorità psichica, facendole subire atti sessuali e, in aggiunta, almeno in un’occasione ha abusato di un’altra bambina, quando tutte e due avevano meno di 10 anni.

In particolare nelle occasioni in cui le due bambine frequentavano la sua abitazione per ragioni di amicizia tra le rispettive famiglie, anche in assenza dei genitori, avvicinandole con la scusa di mostrare loro attrezzi da lavoro o comunque con altri trucchi o lusinghe, ha compiuto più volte atti sessuali nei confronti di una delle vittime, arrivando persino ad abbassarsi le mutande e mostrandole i suoi genitali, e in un’occasione ha compiuto atti sessuali anche con un’altra bambina.

Per questi motivi i carabinieri del nucleo operativo della Compagnia di Guastalla, concluse le attività investigative, aperte in seguito alla denuncia della mamma, hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un uomo sui 60 anni, residente nel reggiano, ora chiamato a rispondere di violenza sessuale aggravata compiuta ai danni di minori.

La Procura reggiana, condividendo i risultati delle indagini, ha quindi richiesto e ottenuto dal gip un’ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle vittime, intimando al 60enne di non avvicinarsi al domicilio delle minori mantenendo una distanza di almeno 30 km dalla loro abitazione.

A distanza di circa un anno l’uomo, però, ha violato le prescrizioni e si è presentato senza alcuna autorizzazione nelle vicinanze dei luoghi frequentati dalle bimbe e per questo motivo è stato arrestato. Il gip, su richiesta della Procura reggiana, ha disposto nei confronti del 60enne la misura degli arresti domiciliari. Lunedì mattina i carabinieri della stazione di Castelnovo di Sotto, ricevuto il provvedimento, hanno arrestato l’uomo.



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