Enza, rientra l’allarme tra Parma e Reggio

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Sono continuate per tutta la notte di giovedì le piogge abbondanti, in particolare in Appennino, e i corsi d’acqua si sono ingrossati anche a valle al confine tra Parma e Reggio Emilia, con l’Enza che oggi venerdì 27 ottobre resta sorvegliata speciale, specialmente tra Sorbolo e Brescello, nella Bassa tra il Parmense e il Reggiano.
Il torrente ha superato i livelli di guardia anche a Vetto e a Sant’Ilario.

 

Come altre volte in passato, il ponte sull’Enza di Sorbolo al confine –  tra Brescello di Reggio e il Parmense – è stato chiuso al transito al passaggio della piena intorno all’ora di pranzo. Sarà riaperto, ha informato la Provincia di Reggio Emilia nel pomeriggio, intorno alle 17 per un paio d’ore. Verso le 19 il ponte verrà infatti nuovamente chiuso per consentire ad Aipo di rimuovere, con una gru, il materiale accumulatosi tra le campate. Una volta ultimati i lavori, il ponte tornerà transitabile in considerazione del calare della piena dell’Enza.

La situazione a Parma

Il sindaco di Sorbolo Mezzani Nicola Cesari ha riferito che è prevista la chiusura del ponte sull’Enza per motivi di sicurezza attorno alle 10, quando è atteso l’arrivo della piena in quel tratto.
Un’altra ondata di piena dovrebbe passare attorno alle 13. Il livello, continua Cesari nel suo messaggio sui social, dovrebbe attestarsi fra gli 11 e i 12 metri.

“A seguito delle intense precipitazioni di questa notte sul crinale, è previsto il passaggio di un’onda di piena del torrente Enza a Sorbolo, attorno le ore 9/10 e non sarà certo una piena banale.
Con buone probabilità si arriverà anche alla chiusura del Ponte sulla via Mantova in prima mattinata.
Dunque…massima collaborazione, poiché come insegnano le molteplici esperienze e piene vissute in passato, chiedo a tutti coloro che leggono il Profilo, di non farmi domande in posta privata ma di seguire gli aggiornamenti sulla Nicola Cesari – pagina pubblica, dove terrò aggiornati tutti sullo stato dell’evoluzione della piena. (Tradotto: non facciamo domande inopportune, dobbiamo concentrarsi sulle possibili criticità, ci penserò io a scrivere quello che serve).

Probabile una allerta telefonica nelle primissime ore del mattino.
Buona giornata a tutti!”.

La situazione a Reggio

E’ allerta anche nel Reggiano per la piena di fiumi e torrenti che, gonfiatisi di acqua con le pioggia in Appennino, stanno raggiungendo con le piene la Bassa. Questa mattina si è tenuta in Prefettura una riunione urgente con i sindaci della Val D’Enza, l’Agenzia regionale di Protezione civile e l’Agenzia interregionale per il fiume Po per esaminare la situazione determinatasi lungo il corso del fiume Enza a seguito delle forti piogge della notte scorsa che hanno causato la piena del fiume, con rilevanti criticità in alcuni suoi punti.

Il prefetto di Reggio Emilia, Maria Rita Cocciufa ha sollecitato gli enti preposti a mantenere alta la soglia di monitoraggio e la sorveglianza del corso d’acqua attivata sin dalle prime ore del mattino: vista la situazione di criticità che insiste tra il territorio di Brescello e Sorbolo, nelle stesse ore è stato chiuso il ponte sull’Enza, a causa dell’elevato livello dell’acqua.

Il prefetto ha altresì disposto un sopralluogo congiunto che sarà effettuato nelle prime ore del pomeriggio dai vigili del fuoco, dall’Agenzia interregionale per il fiume Po e dall’Agenzia regionale della Protezione civile.

La situazione, seppur critica, allo stato non comporta pericolo per la sicurezza delle persone,  anche in previsione del miglioramento delle condizioni meterologiche previsto nelle prossime ore, ma continuerà ad essere attentamente seguita dalla Prefettura.