E’ morto Pelè: addio a O’ Rey del calcio, funerali

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Edson Arantes do Nascimento, noto al mondo come Pelé, è scomparso all’età di 82 anni. In Brasile era chiamato ala Perla Nera e il Re del calcio, O’ Rey.

Nato in un piccolo centro nello stato del Minas Gerais, in Brasile, il 23 ottobre 1940, Edson Arantes Do Nascimiento ha legato la sua carriera da calciatore al Santos, squadra con cui ha esordito a soli 15 anni. In 19 stagioni con la maglia del Santos, O Rei ha vinto 10 titoli paulisti, 6 campionati brasiliani, 2 Coppe Libertadores e 2 Coppe Intercontinentali.

Era il 19 novembre 1969 quando segnò il 1.000º gol in carriera. La rete, chiamata familiarmente O Milésimo (Il Millesimo), fu realizzata contro il Vasco da Gama, su calcio di rigore allo Stadio Maracanã.

Con la nazionale, la Seleçao, Pelè si fece conoscere al globo intero con i Mondiali del 1958 in Svezia. In semifinale contro la Francia segnò una tripletta nel 5-2 finale. Grazie a queste reti diventò il più giovane a realizzare tre gol ai Mondiali (17 anni e 244 giorni).

Il 29 giugno 1958 Pelé divenne a 17 anni e 249 giorni il più giovane calciatore a giocare e vincere una finale di Coppa del Mondo. La Seleção sconfisse la Svezia per 5-2 anche grazie a due reti di O Rey. Nel 1962, Pelé si laureò per la seconda volta di fila campione del Mondo con il Brasile anche se giocò solo due partite prima di farsi male. Nel 1970 trascinò la Seleçao alla vittoria del suo terzo Campionato del Mondo battendo l’Italia per 4-1 nella finale di Città del Messico.

Con 92 partite e 77 reti all’attivo Pelé è il miglior cannoniere nella storia della Seleçao.

La veglia funebre del re del calcio, Pelè, si terrà lunedì prossimo, il 2 gennaio, allo stadio Urbano Caldeira, a Santos. Il feretro verrà trasportato dall’ospedale israelita, Albert Eintein, allo stadio e posizionato al centro del campo. I funerali si svolgeranno martedì 3 gennaio, preceduti dal corteo funebre per le strade di Santos.

La salma verrà tumulata al Memorial Necropole Ecumenica dopo una cerimonia privata riservata alla famiglia. La bara passerà sotto casa della madre, Celeste, 100 anni, molto malata.