Dal Consiglio comunale di Reggio l’ultimo affronto al Cavaliere: in tanti fuori al minuto di silenzio

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Nemmeno dinnanzi alla morte la rivalità politica si placa. Almeno al Consiglio comunale di Reggio Emilia dove oggi pomeriggio – denunciano i gruppi di centrodestra Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia – “nel momento del minuto di silenzio che abbiamo chiesto, in avvio di seduta, per omaggiare la memoria del compianto presidente Silvio Berlusconi, scomparso quest’oggi all’età di 86 anni, diversi consiglieri sono usciti dall’aula”.

Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia fanno anche nomi e cognomi. A uscire e rientrare in aula appena terminato il minuto di silenzio sono stati i consiglieri di opposizione Gianni Bertucci e Paola Soragni del Movimento 5 stelle e Dario De Lucia di Coalizione civica, e un nutrito gruppo di consiglieri di maggioranza: Fabiana Montanari, Paola Ferretti, Cinzia Ruozzi e Riccardo Ghidoni, tutti del Pd, Paolo Burani di Europa verde-Immagina e Palmina Perri di Reggio E’.

“Di fronte a tale episodio come coalizione di centrodestra condanniamo il comportamento dei sopracitati consiglieri e ad esprimiamo il nostro più profondo sdegno per il brutto spettacolo accaduto quest’oggi nella solenne Sala del Tricolore – affermano i gruppi di centrodestra – Mancare di rispetto ad un uomo scomparso da poche ore, ancor prima che ad un leader di un partito che ha segnato la politica italiana degli ultimi di trent’anni, è un comportamento non degno da parte di chi rappresenta i cittadini reggiani e ricopre un ruolo in un istituzione pubblica.

Poco prima, anche su Facebook, De Lucia aveva esplicitato la propria posizione postando “La beatificazione di Berlusconi per favore no. La sua stagione politica ha portato il default economico del paese, leggi ad personam, lo svilimento delle donne, l’aumento della corruzione e una maggiore sfiducia e derisione delle istituzioni e della politica”.

 

 

 



Ci sono 6 commenti

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  1. Giampiero Grande

    È una vergogna queste persone e rappresentano le nostre istituzioni uno può anche essere politicamente di diversa veduta ma davanti alla morte vergognatevi e sono sicuro che questa vostra arroganza vi porta a perdere sempre di più voti

  2. Rinaldo

    Quelli che sono usciti sono arrogante prepotenti,o come dicono loro, usano l’arroganza x farsi valere


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