Emilia: 26.379 positivi (104 in più), 32 morti

“Servizi per anziani vanno ripensati. Si deve ridisegnare la rete socio-sanitaria. Questa disgrazia deve essere una grande occasione di rinnovamento”, questo il pensiero del commissario per l’emergenza Sergio Venturi: “Oggi – ha spiegato – in regione si contano 32 morti, 16 uomini e 16 donne. I decessi si sono verificati 5 a Piacenza, 5 a Parma, 3 a Reggio Emilia, 5 a Modena, 11 a Bologna, Ferrara, 1 Forlì-Cesena, 1 Ravenna, 1 Rimini.

Oggi sono 104 positivi in più, secondo aumento più basso in assoluto, complessivamente salgono a 26.379”.

I numeri della Regione. In Emilia-Romagna, dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus si sono registrati 26.379 casi di positività, 104 in più rispetto a ieri: ancora un aumento fra i più bassi mai registrati finora. I test effettuati hanno raggiunto quota 211.652 (+5.486).

Le nuove guarigioni oggi sono 362 (14.251 in totale), mentre continuano a calare i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi a oggi: -290, passando dai 8.681 registrati ieri agli odierni 8.391. Per un differenziale fra guariti complessivi e malati effettivi di 5.860, fra i più alti nel Paese.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Le persone in isolamento a casa, cioè quelle con sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 5.728, -149 rispetto a ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 176 (-15). Diminuiscono quelli ricoverati negli altri reparti Covid (-101).

Le persone complessivamente guarite salgono quindi a 14.251 (+362): 3.077 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 11.174 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

Purtroppo, si registrano 32 nuovi decessi: 16 uomini e 16 donne. Complessivamente, in Emilia-Romagna sono arrivati a 3.737.

I nuovi decessi riguardano 5 residenti nella provincia di Piacenza, 5 in quella di Parma, 3 in quella di Reggio Emilia, 5 in quella di Modena, 11 in quella di Bologna (nessuno nell’imolese), 1 in quella di Ravenna, 1 in quella di Forlì-Cesena (nel cesenate), 1 nel riminese. Nessun nuovo decesso a Ferrara e da fuori regione.

Questi i casi di positività sul territorio, che invece si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 4.295 a Piacenza (9 in più rispetto a ieri), 3.244 a Parma (14 in più), 4.799 a Reggio Emilia (11 in più), 3.766 a Modena (8 in più), 4.259 a Bologna (27 in più), 387 le positività registrate a Imola ( lo stesso dato di ieri), 951 a Ferrara (11 in più). In Romagna sono complessivamente 4.678 (24 in più), di cui 990 a Ravenna (4 in più),913 a Forlì (3 in più), 731 a Cesena (16 in più), 2.044 a Rimini (1 in più).

La rete ospedaliera: 3.993 i posti letto aggiuntivi destinati ai pazienti Covid-19

Da Piacenza a Rimini, il piano di rafforzamento messo a punto dalla Regione ha portato complessivamente a oggi 3.993 posti letto attivati per i pazienti Covid-19: 3.602 ordinari (46 meno di ieri) e 391 di terapia intensiva (15 in meno). Nel dettaglio: 396 posti letto a Piacenza (di cui 28 di terapia intensiva), 904 a Parma (50 di terapia intensiva), 436 a Reggio Emilia (40 di terapia intensiva), 480 a Modena (60 di terapia intensiva), 923 tra Bologna e Imola, e dunque nell’area metropolitana (118 terapia intensiva, di cui 8 a Imola), 281 a Ferrara (23 di terapia intensiva), 573 in Romagna, di cui 72 per terapia intensiva. Nel dettaglio: 172 a Rimini (di cui 27 per la terapia intensiva), 88 a Ravenna (di cui 14 per la terapia intensiva), 97 a Lugo (di cui 10 per la terapia intensiva), 24 a Faenza, al San Pier Damiano Hospital; 89 a Forlì (di cui 10 per la terapia intensiva), 73 a Cesena (di cui 11 per la terapia intensiva) e 30 posti letto a Villa Serena.

Nel parmense (Albareto e Borgotaro), prosegue la sanificazione dei mezzi di soccorso. Volontari modenesi dell’Anpas regionale sono stati impegnati ieri nel montaggio di una tensostruttura a Vignola (MO) per potenziare l’area dedicata alla bonifica delle ambulanze e dei mezzi di soccorso, presso la sede della Pubblica Assistenza; la tensostruttura è stata messa a disposizione dal magazzino di Bologna dell’Agenzia regionale.