Correggio, 18enne picchiato dal branco

Circondato, minacciato con un bastone, sbeffeggiato e alla fine buttato a terra e lasciato sul selciato della piazza in una pozza di sangue. 
 
A documentare la brutale e gratuita aggressione, avvenuta in pieno giorno nella centralissima Piazza San Quirino del comune di Correggio, le numerose telecamere di videosorveglianza installate dal Comune che analizzate dai carabinieri di Correggio hanno permesso di ricostruire nel dettaglio i fatti ed attribuire aggressione a un 18enne spalleggiato dal branco composto da una quindicina di ragazzi tra cui alcuni minori, i cui profili di eventuali responsabilità concorsuali  sono al vaglio. 
 
Aspettando che gli approfondimenti investigativi facciano piena luce sui fatti, i carabinieri della stazione di Correggio, con le accuse di lesioni personali, minaccia aggravata e porto di oggetti atti a offendere, hanno denunciato alla Procura reggiana un 18enne indiano abitante a Bagnolo in Piano. 
La vittima, un coetaneo correggese, ricorso alle cure mediche è stato giudicato guaribile in una decina di giorni per un trauma cranico minore cin ferita  alla testa. I motivi dell’aggressione? Strettamente correlati a gratuite prepotenze che hanno visto il branco impedire alla vittima di passare nella pista ciclo pedonale per poi, viste le sue innocenti insistenze raggiungerlo, nella piazza del paese dove il capo l’ha pestato per aver cercato di opporsi a tale decisione. 
 
Una brutta storia di bullismo nella tarda mattinata di sabato scorso a Correggio che ha visto protagonista un gruppo di giovanissimi indiani, non residenti in paese, ma che frequentano le scuole superiori a Correggio. La vittima stava andando al parco in bici, quando, dopo aver imboccato il sottopassaggio dove c’è la pista ciclabile, si è ritrovato davanti i ragazzi indiani che occupavano tutto lo spazio. La semplice richiesta di poter passare l’ha visto essere circondato e deriso dal branco che andava oltre. Il ragazzo infatti, riuscito a passare e allontanarsi, è stato raggiunto in piazza dal gruppo. Qui come ampiamente documentato dalle telecamere veniva minacciato con un bastone (un ramo d’’albero  poi recuperato e sequestrato dai carabinieri) dal capo del gruppo (il 18enne indiano residente a Bagnolo) che poi lo schiaffeggiava fino a farlo finire a terra. A seguito dell’accaduto il ragazzo sbatteva la testa perdendo del sangue. Quindi la fuga dell’aggressore, l’intervento dei carabinieri che dopo aver assicurato i soccorsi alla vittima avviavano le ricerche degli aggressori. Il responsabile veniva bloccato, in compagnia di due minori, alla fermata dell’autobus che doveva condurlo a casa. Portato in caserma è stati identificato e denunciato. Al vaglio dei carabinieri la posizione di alcuni altri ragazzi del gruppo per valutare eventuali profili di responsabilità in ordine al concorso nella condotta delittuosa del 18enne indagato.