Bonaccini: per me meglio chiudere centri commerciali dei ristoranti’

Direzione Nazionale PD

“Speriamo che il vaccino arrivi il prima possibile, nel frattempo bisogna darsi molto da fare. Cerchiamo di fare tutto quello che si può, ma era necessaria una restrizione. Per me era più utile chiudere i centri commerciali che i ristoranti”. Così il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, intervenendo questa mattina all’assemblea di mandato di Legacoop Produzione e Servizi.

“Un lockdown totale questo Paese non se lo riuscirebbe a permettere”. “I Dpcm danno la cornice, le Regioni possono restringere ulteriormente. E’ chiaro che bisogna seguire la curva”, spiega Bonaccini. “Mentre nella prima fase sembrava che la pandemia avesse colpito solo Emilia-Romagna, Veneto, Lombardia e Piemonte, oggi l’epidemia ha colpito gran parte del Paese e servono misure più nazionali”, sottolinea.

No a un nuovo lockdown generalizzato, ma fare tutti “gli sforzi possibili per contenere il virus”. “Bisogna aumentare la quota di tracciamento – spiega – per isolare le persone positive e auguriamoci che i comportamenti siano all’altezza dei richiami e speriamo che i provvedimenti di queste settimane portino risultati. Seguiamo le evoluzioni pronti a prendere ulteriori provvedimenti. Una pandemia sanitaria non può trasformarsi in pandemia economica e sociale”.

I test sierologici gratis in farmacia in Emilia-Romagna saranno estesi anche al personale docente e non della scuola. Lo ha annunciato il presidente della Regione Stefano Bonaccini, nel suo intervento alla trasmissione Agorà su Rai3, dove ha ricordato l’impegno per il tracciamento e l’arrivo, a novembre, di due milioni di tamponi rapidi, che saranno fatti anche ai parenti in visita nelle case di riposo per anziani.

Evitare divisioni. “Se la politica si mette a fare gazzarra, si arriva ad una situazione difficilmente gestibile.
Io accolgo e faccio mio l’appello del presidente Mattarella, bisogna evitare di dividersi”. Lo ha detto il presidente dell’Emilia-Romagna e delle Regioni Stefano Bonaccini, ad Agorà su Rai3. Per Bonaccini, bisogna “tenere il dibattito a un livello civile: c’è gente che sta male, bisogna aiutarla, e non dividersi”. E va evitato “che qualcuno cavalchi la rabbia in maniera irresponsabile”.