Corniglio. Litiga con la fidanzata e accoltella il padrone di casa: arrestato per tentato omicidio

carabinieri coltello

Domenica 5 settembre i carabinieri di Corniglio, in provincia di Parma, hanno arrestato un ragazzo di 29 anni di origine siciliana (residente in provincia di Monza e con diversi precedenti a suo carico) con l’accusa di tentato omicidio per aver accoltellato a un fianco un uomo di 62 anni, che poco prima aveva cercato di sedare una lite scoppiata tra lo stesso 29enne e la fidanzata di quest’ultimo.

Al loro arrivo i militari hanno trovato una donna, visibilmente agitata, e il marito, ancora sanguinante; l’aggressore, intanto, si stava avvicinando con una mano nascosta dietro la schiena e urlando frasi sconnesse. Dopo aver invitato il ragazzo a mostrare la parte di braccio nascosta dietro la schiena, senza ottenere risposta, i carabinieri sono passati all’azione facendolo sdraiare a terra, mentre il 29enne continuava a inveire sia contro gli stessi militari che contro il ferito. Sul posto, per cercare di riportare la calma, è intervenuta anche una pattuglia di rinforzo.

I carabinieri, una volta immobilizzato il giovane, hanno ricostruito la dinamica di quanto accaduto. Intorno alle 12.30 è scoppiato un litigio tra il ragazzo e la sua fidanzata. I padroni di casa, arrivati in auto, hanno invitato la coppia ad andarsene: a quel punto il ventinovenne, spalleggiato dalla ragazza, ha inveito contro la coppia, prima di allontanarsi lungo la strada. All’improvviso, però, il giovane è tornato indietro di corsa saltando sulla macchina dei due coniugi e colpendola con calci e pugni.

Il proprietario, allora, è intervenuto per evitare che la vettura venisse danneggiata, ma nella colluttazione che ne è nata il giovane ha estratto un piccolo coltello a serramanico e ha accoltellato l’uomo al fianco sinistro. L’arma è stata poi gettata nel cortile della casa, dove è stata ritrovata e sequestrata dai carabinieri.

Il 62enne è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale Maggiore di Parma, dove è stato operato e poi ricoverato nel reparto di chirurgia d’urgenza in prognosi riservata. L’aggressore, dopo essere stato accompagnato in caserma a Corniglio, è stato arrestato per tentato omicidio e portato in carcere.