In occasione delle celebrazioni della bandiera Tricolore, il Rotary Reggio Emilia invita la cittadinanza all’evento “Meuccio Ruini: un padre costituente”, che si terrà sabato 13 gennaio alle ore 10.30 presso l’Aula Pietro Manodori dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
L’evento, patrocinato dal Comune di Reggio Emilia e dalla Provincia di Reggio Emilia, in collaborazione con l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, sarà un’occasione importante per riflettere sul contributo straordinario del reggiano Meuccio Ruini alla carta costituzionale italiana e al percorso verso la Repubblica e l’identità nazionale.
Il prof Stefano Zamagni, eminente economista, illustrerà i fondamentali contributi di Meuccio Ruini alla nostra Costituzione. In particolare, approfondirà il ruolo chiave svolto da Ruini nella definizione dell’articolo 1, che stabilisce l’Italia come una “repubblica democratica fondata sul lavoro”, e di altri articoli che promuovono la responsabilità finanziaria e l’istituzione del Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro (CNEL).
Il ritratto di Meuccio Ruini sarà delineato dallo storico e socio del Rotary Danilo Morini, offrendo una panoramica completa della vita e delle idee di questo illustre uomo politico reggiano.
Meuccio Ruini, nato a Reggio Emilia nel 1877 e scomparso a Roma nel 1970, fu un protagonista della scena politica italiana. Dopo una brillante carriera nel Ministero dei Lavori Pubblici, Ruini si dedicò all’attività parlamentare, distinguendosi per il suo impegno a superare la questione meridionale e promuovere lo sviluppo economico dell’intero Paese.
Avverso al fascismo, Ruini partecipò attivamente alla secessione dell’Aventino nel 1924 e, durante la Seconda Guerra Mondiale, contribuì alla lotta clandestina contro il regime. Nel 1947, presiedette la Commissione dei 75 incaricata di redigere la Costituzione della Repubblica Italiana.
L’evento si propone di onorare il ricordo di Meuccio Ruini, un protagonista della storia italiana che ha lasciato un’impronta indelebile sul nostro Paese.
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Stato di abbandono? Io direi più atti di vandalismo...
Sono sempre più vergognosi senza un briciolo di pudore ,superpagati per scaldare le poltrone e non per risolvere i problemi reali della gente !
La sinistra vuole solo governare non pensa le cose importanti per gli italiani anche se non è in grado di farl: pur di avere voti […]