La scelta dei delegati che parteciperanno al congresso di +Europa per decidere del nuovo leader il prossimo 26 febbraio, stesso giorno delle primarie del Partito democratico, si è chiusa la scorsa domenica con una novità.
La lista dell’ex sindaco di Parma Federico Pizzarotti (candidato a segretario nazionale) è stata la più votata con il 35% dei consensi.
Dunque, l’ex primo cittadino, non senza una certa sorpresa anche da parte degli stessi addetti ai lavori, si trova in pole per la corsa alla segreteria nazionale, visto che la mozione che sostiene la sua candidatura ha ottenuto 1265.90 voti ponderati, mentre quella a sostegno di Riccardo Magi è a quota 950.90. La sfida per la leadership del partito è lanciata e del tutto aperta. Dal punto di vista tecnico la coalizione composta da Energie Nuove, con Federico Pizzarotti, Europa in Comune, Scossa Liberale è maggioranza assoluta con il 51% dei voti, pari a 127 delegati.
Tra i delegati a favore di Pizzarotti figura Gian Pietro Campani, coordinatore provinciale reggiano, che interpreta l’ala autonomista e riformista del partito. Contro Campani si è mossa l’ala istituzionale del gruppo reggiano – Benassi padre e figlio, più i soci di una srl recentemente premiata (Lorenzo Sassi, Giovanni Andrea Ferrari) – fautori di una linea acritica nei confronti del Pd pigliatutto di questi anni. Delegati al congresso anche Stella Borghi e Claudia Crivellaro, ma non Maria Francesca Sidoli, assessore comunale alle attività produttive, già sfiduciata da Campani (ma il sindaco Vecchi, sinora, ha fatto orecchie da mercante).
Comunque vada, +Europa rischia di uscire dal congresso con molti conti in sospeso. Un’eventuale segreteria Pizzarotti darebbe conto di un rinnovamento del partito che in questi anni è mancato e che sembra indispensabile in una fase nuova.
Numero totale di elettori: 3913
Numero totale di elettori che hanno votato: 3808
Affluenza totale degli elettori: 97,32 %
Peso totale degli elettori: 3.756,95
Peso totale degli elettori che hanno votato: 3.655,30
Affluenza pesata totale degli elettori: 97,29 %
Numero schede bianche: 22
Peso totale schede bianche: 20,90
Territori Diritti e Libertà
Stefano Pedica
Voti ponderati assegnati alla lista: 60,85
Europa in Comune
Valerio Federico
Voti ponderati assegnati alla lista: 201,90
Energie Nuove con Federico Pizzarotti
Piercamillo Falasca
Voti ponderati assegnati alla lista: 1.265,90
Next Generation +EU
Benedetto Della Vedova
Voti ponderati assegnati alla lista: 767,50
ImMAGIna +Europa
Riccardo Magi:
Voti ponderati assegnati alla lista: 950,90
Scossa Liberale
Giulio del Balzo
Voti ponderati assegnati alla lista: 387,35
Ultimi commenti
Certo, il PD può fare ciò che vuole, anche scontentare il suo elettorato, e verrà votato ugualmente, perchè l'importante è una cosa sola: votare per
La gente a RE ha sempre in maggioranza votato PD e così continuerà a fare per i prossimi 20 anni almeno, così si potranno anche […]
è incomprensibile. non le va bene niente, ma li vota perchè sono il meglio. ma il meglio di cosa e perchè? vuole il cambiamento, ma […]