Bye bye Ye, il Prefetto: c’è molta amarezza

Kanye West

“Questa vicenda lascia molta amarezza”, lo ha detto il Prefetto di Reggio Emilia Maria Rita Cocciufa ufficializzando l’annullamento del concerto del discusso rapper americano Kanye West. Ha poi continuato il Prefetto in una intervista su Carlino Reggio: “Nonostante la nostra disponibilità totale, data fin da subito, non avendo documenti da esaminare, sono stata costretta a prendere atto dell’impossibilità di organizzare l’evento”.

Dunque alla fine il concerto di Kanye West alla Rcf Arena di Reggio Emilia non si farà neanche il 27 ottobre e probabilmente mai più. A renderlo ufficiale, l’annullamento da parte della Prefettura della riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza che per Campovolo avrebbe dovuto approntare il piano per l’accoglienza di una folla di fan stimati tra gli 80.000 e i 100.000.

D’altronde che ci fossero dei dubbi sulla realizzazione lo si era capito, dopo che all’annuncio dell’ennesima data fissata (precedentemente si era parlato del 13 ottobre, poi del 20, poi ancora del 27), non era mai seguita, neanche questa volta, la messa in vendita dei biglietti. Ora resta da capire se il concerto di lancio del nuovo album del discusso rapper statunitense si farà comunque. Ed eventualmente quando e dove.

Quello di Kanye West a Reggio Emilia, del resto, è un concerto nato già in seno alle polemiche scatenate dalle dichiarazioni e dalle posizioni senza dubbio controverse di Ye. In particolare l’Anpi, il gruppo femminista “NondaSola” e Casa Cervi, si sono schierati contro il mega evento previsto a Campovolo a causa delle esternazioni filonaziste che il rapper aveva rilasciato lo scorso anno. Cosa che hanno causato anche la perdita della storica partnership tra Kanye West e Adidas.

Nel 2022, infatti, in un’intervista rilasciata al talk show InfoWars, Ye si presentò indossando un passamontagna nero e dichiarò di ammirare Hitler. Affermazione che faceva seguito ad alcuni tweet antisemiti pubblicati qualche mese prima.