Bonaccini: no alle alleanze a tavolino

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Posta sulla pagina Facebook Stefano Bonaccini in visita a Reggio Emilia, al centro Malaguzzi: “Oltre 400 persone ieri sera a Reggio Emilia. Quanta energia popolare!”. Dalle foto forse 400 sembrano troppe, resta il fatto che il candidato alla segreteria può contare sull’appoggio dei vertici del partito reggiano, dal sindaco Vecchi, al parlamentare Delrio e all’ex deputato Castagnetti.

Parlando di politica e di alleanze, Bonaccini aveva già detto :”Il punto non è fare le alleanze a tavolino per battere gli avversari, perché la gente lo capisce e ti penalizza, il punto è se trovi una base programmatica condivisa”.

“Il punto è se trovi una base programmatica condivisa. Ora noi non abbiamo elezioni politiche alle porte ed è giusto che facciamo opposizione, perché è lì che ci hanno assegnato gli elettori. Però come noi hanno perso anche i Cinque Stelle e il Terzo Polo. Quello che dico a loro è che siccome non dobbiamo allearci per le politiche nei prossimi mesi, è bene che cominciassimo a valutare se ci sono alcuni argomenti sui quali cominciare a fare opposizione insieme”. “Ho sentito con le mie orecchie dire a Giuseppe Conte, ma anche da Renzi e Calenda, che sono contrari al taglio della sanità pubblica. Bene, almeno su questo argomento posso fare un appello a loro perché possiamo nel paese fare un’offensiva politica di mobilitazione?”.