Bonaccini: no, la Borgonzoni non mi ha chiamato

bonaccini_art

Come ha festeggiato il suo successo? “Ho dormito poco dopo il voto”. E con cosa ho brindato? “Ho brindato con acqua minerale frizzante…”.
Il presidente dell’Emilia Romagna sottolinea lo sgarbo istituzionale della sfidante che aveva già dato il peggio su Bibbiano…
Se ci volevano liberare? “E’ molto grave dirlo, questa regione ha pagato un caro prezzo per la Liberazione, se uno va in certi luoghi si commuove. Su quei valori dovremmo stare tutti uniti, destra, centro e sinistra”. A parlare, ospite di Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, Stefano Bonaccini, governatore riconfermato della regione Emilia-Romagna.
Dopo la sua vittoria chi l’ha cercata per complimentarsi? “Mi hanno chiamato in tantissimi: tra gli altri Mario Monti, Gianni Letta, Maurizio Landini e Massimiliano Fedriga”. E la sua sfidante Lucia Borgonzoni? “Non mi ha chiamato, ha detto che non aveva il mio numero…” Ci è rimasto male? “No, non mi sono offeso, nulla di grave, ma se avessi perso io la prima chiamata l’avrei fatta a lei”. Ha mai avuto paura di perdere? “No, mai. Il nostro sondaggista Fabrizio Masia ha azzeccato tutto”.