“Abbiamo chiesto che dal 18 (visto che il 17 scade il decreto del Governo) le Regioni possano decidere in autonomia”. Così Stefano Bonaccini a Rai Radio1, ospite di Radio anch’io, a proposito della Conferenza della Regioni di ieri sulla fase 2. Certo, aggiunge il governatore emiliano, “sempre in contatto col Governo e col Ministero della Salute, perché dobbiamo verificare il rimbalzo di questa epidemia”. Perché col rialzo dei contagiati “rischieremmo chiusure di ciò che stiamo per riaprire”.
“Speriamo che adesso arrivi il provvedimento del Governo, ho fiducia nel ministro Franceschini”. Sulla ripartenza del turismo Bonaccini sottolinea che essendo “l’unico comparto economico che non esporta merci ma importa persone che sono quelle che contagiano” è evidente che sia “il settore tra i più in difficoltà. Ma noi dobbiamo farci trovare pronti quando si potrà ripartire, nel modo che si potrà ripartire”.
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costruiranno e demoliranno, costruiranno e demoliranno, a vantaggio dei padroni di casa, ovvero semplici personaggi eletti. E pubblicizzati come il cioccolato. Ma che dignita' ?
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